Perché un governo tecnico, anche se è quello di Mario Monti, ha ficcato un ingegnere come ministro della cultura.
Non so voi, ma io gli ingegneri che ho conosciuto erano bravi in ingegnerie e basta: il dialogo era banale, i discorsi scialbi, no erano né briosi, né brillanti.
Ora la scelta di Monti, di mettere un profumato ministro per l'istruzione, sorprende, ma soprattutto non sorprende l'uscita infelice, ma politica, di abolire l'ora di religione.
Proprio l'infelice decisione si è scontrato con mille realtà e così un ... buon ministro ha ritirato la ... battuta, però si sta candidando in qualche gruppo politico di sinistra.
La vita da politico è comoda, ben retribuita, altro che quella dell'ingegnere.