La
Siria è sempre più impantanato in un conflitto che porterà al
potere i soliti integralisti islamici, con l’aiuto militare dei
servizi segreti occidentali, britannici in particolare.
Intanto
lo scontro pesante sta avvenendo ad Aleppo, seconda città del Paese,
dopo Damasco e i ribelli si stanno apprestando all’attacco
decisivo.
Chi
ha armato, addestrato e fornito armi ai ribelli si sa bene, perché
pure, ma temo che i ribelli, una volta al potere non saranno
particolarmente grati all’Occidente, anzi, lo ostacoleranno, come
capita da decenni: la politica occidentale finanzia i fanatici e poi
li abbatte quando non servono più all’economia neocolonialista di
sempre.