Il
ministro Terzi ne è convinto e se il ministro degli esteri, di
origine nobile, né è certo, possono seguirlo tutti i suoi colleghi:
“I social media grazie alla loro globalità, diffusione e capacità
di azzerare le distanze tra paesi lontani sono un grande veicolo di
libertà: un luogo dove informazione e idee passano senza dover
essere filtrate.”
Se
lo dice un ministro di questo .. strano governo forse le cose vanno
bene e il governo promette cose sante, ovvero non toccherà la
libertà di opinione su Internet.
I
blog, ben più grandi e diffusi dei singoli gruppi dei social
network, avranno gli stessi diritti?
Per
fortuna la gente che ha il potere è vecchia, non solo dal punto di
vista anagrafico, ma anche dal punto di vista di idee e di visione
del mondo o altrimenti sarebbero giunte le batoste storiche.