Onu e Israele minacciano l’Iran per il nucleare e il regime teocratico degli
Ayatollah risponde che darà un risposta adeguata ad attacco con
tutte le loro forze: intanto Israele freme e minaccia di agire con
vigore, con bombardamenti appena le centrali nucleari iraniane
diventeranno qualcosa di pericoloso per la sicurezza dello Stato
ebraico.
Gli
stati Uniti, per bocca del presidente Obama, per ora puntano
all’isolamento economico del regime, sino a provocare rivolte
spontanee, che lo faranno cadere, come la Siria e Libia, ma tutto
questo è lontano, molto lontano nel tempo, o così sembra.