La Cei, la Conferenza Episcopale Italiana, quando parla di fede è da rispettare, quasi sempre, quando parla di politica merita spesso le pernacchie: i vescovi italiani fanno una strana politica, accanto a Monti, poi vogliono l'indulto e l'amnistia.
Dio ci salvi da costoro, che escono dai loro ruoli.
Perché non parlano di religione, di cristiani perseguitati nel mondo oltre che in Italia?
Sì, perché essere cristiani, non proclamarsi nei luoghi giusti per avere qualche raccomandazione, è una scelta rischiosa, in certi casi anche fisicamente, nelle nostre strade, nelle nostre periferie, oltre che nei posti di lavoro.
Invece loro, i vescovi non si preoccupano del loro gregge, ma dei loro interessi politici, che spesso sforano in interessi .... mondani ed economici.
Che peccato!
La fede va a rotoli, ma loro hanno altra a cui pensare.