Montezemolo si è schierato e a favore di un Monti Bis, ovvero per la stabilità finanziaria a tutti i costi e per un apolitica dei tagli a livelo popolare, molti simile a quella del Governi liberali della seconda metà dell'Ottocento.
Le scelte anti popolari, oso dire per difendere i privilegi di casta, non solo quella politica, ma imprenditoriale, parlo dell grande imprese, delle banche e del mondo della finaza, renderebbe l'Italia misera e inadeguata alla realtà storica attuale.
Serve una nuova politca, opposta a questa da ancien regime, ovvero una politica rigorosa contro gli sprechi e contro la corruzione, una politica che liberi energie dal pubblico impiego, contrastando le caste dei partiti lo squallido mondo parassitario dei tesserati.
Serve una politica che favorisca il lavoro specializzato, ben retribuito, chi sa lavorare e non dequalificando i lavoratori con una spietata e assurda concorrenza con i disperati del Terzo Mondo.