La politica del governo è legata a una logica ben precisa e di fatto, a una logica di potere: che porterà il Paese verso situazioni difficili e complesse.
Bersani è un uomo che invece si sente già vincitore e berlusconi non può permettere che un Pier Luigi qualsiasi possa vincere, così si getta ancora nella lotta e sogna un suo ritorno, improbabile, al potere.