Si voterà prossimamente, fra due mesi, a febbraio, esattamente il 24 febbraio: pare che questa data sia di compromesso e quindi tutto è pronto, anche per la raccolta delle firme, per i gruppi non presenti in parlamento: infatti serviranno solo 60 mila firme e non 120 mila per avere il proprio simbolo dentro le liste delle prossime elezioni.
Napoltano è d'accordo e il Cavaliere non protesta, tanto perderà ugualmente le elezioni: le colpe del disastro italiano cadranno solo su di lui: non fu l'unico a causare tale disastro, fu solo l'ultimo.