2013 è arrivato e la gente festeggia, per ora nelle strade, i maghi preannunciano tante sciocchezze, che quasi mai si avvereranno o se capiteranno saranno solo per qualche casualità.
Le feste sono apparse rumorose, quasi tristi, se non si considera l'isterismo di fondo di qualcuno e i sorrisi tirati, voluti, delle ballerine e dei cantanti.
Infine abbiamo un popolo che non è uscito neppure nelle piazze a cantare e a ballare, perché proprio non ne avevano voglia, proprio erano stanchi, proprio di feste non ne avevano il bisogno, perché per loro il futuro è nero.