Beppe
Grillo al Viminale, per controllare la presentazione delle liste, per
conquistarsi un primo posto o tra i primi posti nelle liste
elettorali, ma soprattutto per trattare e la sorpresa sta tutta nella
sua apertura all’estrema destra, Casa Point, ovvero la destra con
sentimenti quasi nazisti, ma anche aperta al dibattito e pronta a
trovare un suo spazio politico.
L’apertura
di Grillo è soprattutto strategica, ma nasconde molte
contraddizioni: è certo che questa scelta lo spingerà avanti nella
raccolta dei voti di chi è scontento della politica, lui si pone
come alternativa alla destra e alla sinistra, così riceverà voti
anche da destra.
Questa
scelta però è pericolosa, perché potrebbe significare lo
sdoganamento di alcune forze … nere, che non vedono l’ora di
entrare nel gioco della politica nazionale.