Beppe Grillo è un comico, non un condottiero, né un rivoluzionario, ma neppure un politico nel senso autentico del termine.
La notizia che dopo le elezioni tornava a fare il suo lavoro è apparsa come un fulmine a ciel sereno, ma subito dopo è giunta la smentita, infatti lui continuerà a interessarsi di politica, ma dei ripensamenti rimangono.
Forse è stato trascinato in questa avventura nonostante il fatto che lui voleva fare solo il comico e alla peggio il blogger, nulla più.