Beppe Grillo attacca la burocrazia, praticamente l'assurdo incarnato in milioni di commi legislativi, in decine di milioni di circolari interpretative: la mente dei burocrati è unica, no c'è burosauro che nella vita abbia fatto qualcosa di buono, di intelligente.
Non c'è burocrate che non si vanti della sua enorme capacità interpretativa della normativa, ma sempre nella vita a nulla servono.
Infatti costoro sono dei veri tronchi da collocare sulla poltrona quando sono a casa, i figli e le mogli li evitano: è gente di nessun valore umano, ma sono il pilastro del sistema burocratico.
Sono loro che sostengono la casta e le sotto caste, con le loro idiozie e i loro crimini: sono come i pidocchi e le zecche, si insidiano in ogni parte e sconfiggerli è difficilissimo.
La lotta alla burocrazia è una vera fatica d'Ercole, se non si sostituisce l'intera inutile classe burocratica dirigente pubblica.