3 gen 2013

Carcere e amnistia, indulto e la legge profondamente ingiusta,


Carcere e amnistia, indulto e la legge profondamente ingiusta, lo Stato allo sfascio e la criminalità piccola ed aggressiva, dilagante tra i ceti popolari aono in contrasto.
Proprio tra i più poveri, tra la gente onesta che ha lavorato una vita intera, senza aver in mano nulla o quasi oggi, l’ostilità contro l’amnistia cresce.
Sono loro che pagano il prezzo di una giustizia che non c’è: è la povera gente che non vuole i piccoli farabutti nelle strade, i ladruncoli, i prepotenti, i rapinatori dalla siringa facile.
I teppista e il truffatore di turno, degli anziani, degli ultimi fanno paura e li vogliono ancora dietro le sbarre: loro i poveri non hanno la scorta e gli avvocati pronti a difenderli, come i politici, i ricchi e la borghesia ben pensante.