Bere bevande dolci e gasate, che in genere erano le preferite dei ragazzini, ma a quanto pare restano un hobby di molti ragazzi .... cresciuti, provocherebbe la depressione.
Lo studio, che si è prorogato per dieci anni, condotto negli Stati Uniti, in North Carolina, dalla Research Triangle Park: lo studio ha interessato 250 mila persone, tra i 51 e i 70 anni.suicidio
Riguarda ben 250 mila persone e quindi è di larga scala: l'incidenza per i bevitori di bibite è del 38% di depressi sul totale degli interessati, mentre per i bevitori di caffè e di tè, possibilmente amari, è solo del 10%.
Se fosse corretta questa tesi la depressione sarebbe legata allo zucchero, che in qualche modo la favorirebbe: la depressione o male oscuro, è un male grave, che porta a una vita di sofferenza e anche al suicidio per i casi più gravi.
Lo studio, che si è prorogato per dieci anni, condotto negli Stati Uniti, in North Carolina, dalla Research Triangle Park: lo studio ha interessato 250 mila persone, tra i 51 e i 70 anni.suicidio
Riguarda ben 250 mila persone e quindi è di larga scala: l'incidenza per i bevitori di bibite è del 38% di depressi sul totale degli interessati, mentre per i bevitori di caffè e di tè, possibilmente amari, è solo del 10%.
Se fosse corretta questa tesi la depressione sarebbe legata allo zucchero, che in qualche modo la favorirebbe: la depressione o male oscuro, è un male grave, che porta a una vita di sofferenza e anche al suicidio per i casi più gravi.