La lega Nord ha avuto il suo simbolo respinto per la presenza di due nomi, quello di Maroni e di Tremonti, ma alla fine riuscirà nei suoi intenti, mentre la politica delle liste civetta, sospette e anche più che sospette, usate per ostacolare gli avversari, è saltata.
Così Beppe Grillo e il suo M5S hanno vinto una battaglia sensata: le liste civetta che hanno copiato simboli già esistenti, depositati, ora subiranno altre valutazioni, quelle del tribunale.
Che si può dire: tutto va nel verso giusto, con un comportamento legale e democratico.