9 gen 2013

Il 2012 è l’anno peggiore del dopoguerra per i consumi


Il 2012 è l’anno peggiore del dopoguerra per i consumi e le spese della gente, ovviamente è il peggiore per il calo dei soldi disponibili, ma questo dato è contro bilanciato da solo lo spread migliore, che ci ha salvato, o meglio ha salvato qualcuno, ma non tutti.
Ha salvato qualcuno, ovvero loro, perché le soluzioni c’erano, ovvero tagli a non finire verso gli sprechi delle amministrazioni, intesi come province e comuni, come enti e spese monitorate e ricchezze dei politici monitorate, ma nulla di simile si è visto sino ad oggi.