Lo spread, il famigerato differenziale tra i nostri titoli di Stato e quelli tedeschi, è sceso a 270 punti, ovvero i nostri interessi, che paghiamo a chi compra titoli di Stato italiani, son pagati due 270% in più di quelli tedeschi, che sono bassissimi, come si sa, inferiori all'inflazione.
Questo fatto significa due cose, la prima che si pagheranno meno miliardi in interessi, la seconda che la fiducia verso il sistema fiscale ed economico italiano è cresciuto, il terzo, forse il principale degli argomenti, che gli italiani stanno comprando titoli di Stato e non più case, che qualcuno vorrebbe svendere pure, per colpa delle scelte delle banche che rilasciano pochissimi mutui, non riesce.
Così gli italiani hanno scelto in massa di tornare ai titoli di tato, che Dio li protegga.
