Fuochi d'artifici e un po' di gioia, anzi di rumore e di urla per le strade, nelle piazze: vera gioia e speranza ne ho vista poca, forse non c'era: i volti erano tesi e sorridenti, ma parevano più un digrignare di denti che autentici sorrisi sereni.
Almeno i fuochi hanno stordito, sorpreso, entusiasmato, con allegria quasi infantile, perché la festa deve continuare e deve anzi iniziare nel 2013.
Auguri a tutti.