In Giappone sono state eseguite tre condanne a morte per impiccagione, il boia ha lavorato all'alba.
Dal settembre scorso che non c'erano esecuzioni capitali
e il nuovo governo conservatore ha dato ancora lavoro al boia, per una scelta ben precisa, silenziosa e tradizionale, molto simile a quelle di altri Paesi che hanno ancra la pena di morte.