La Cina è veramente sempre più vicina, ma questi crolli nel valore dei titoli non sono dovuti solo alle vicende lontane della moneta e della produzione industriale cinese.
Ormai il grande Paese asiatico è il principale motore produttivo del mondo e in conseguenza, anche per un raffreddore a Pechino fa tremare le borse mondiali.
Inoltre la Borsa di Milano ha da sempre, nel periodo estivo, momenti fluttuanti.