Oltre alle drammatiche vicende argentine, con 10 di migliaia di morti, con gli orrori della dittatura dei generali, appoggiati per anni dagli Stati Uniti, dall'UE, ma anche da una parte retrograda della chiesa.
In queste vicende il futuro pontefice non si coprì di onore, ma i sospetti sono molti.
Oggi invece il sangue di troppi innocenti chiedono giustizia a Dio, parlo dei morti in mare, dei morti sgozzati dai profughi, delle donne e ragazze violentate, della gente terrorizzata.
Il papa dovrà rispondere a Dio per la sua politica facilona, favorevole all'immigrazione clandestina, se non interessata economicamente, per foraggiare certi istituti che hanno troppi luoghi inutilizzati, di riempire con costoro, con relativo contributo pubblico.