Quando un ragazzo sbaglia, anche da maggiorenne, le famiglie devono pagare la comunità.
Mentre per i falsi profughi ci sono ben 16 miliardi di euro, le famiglie devono sempre pagare, indebitarsi con le tasse e spesso lavorare sino a tarda età i genitori per mantenere figli grandi e nipoti.
Lo Stato invece è assente quando un adolescente, età difficile da sempre, si perde: gli spacciatori sono sempre liberi da agire e le forze dell'ordine non possono colpirli...
Qualcuno vuole tutto questo?
Chi vuole ciò sono le forze politiche ed economiche italiane e non solo.
