È incredibile, ma c'è gente che crede ancora in Matteo Renzi, non sono solo vecchi con la demenzia senile, o ritardati mentali, sono il popolo della sinistra di ceto medio, formato da impiegatini pubblici e privati, che hanno 100 euro in più al mese degli operai, ma se perdono il posto di lavoro si ritrovano al parco a dormire accanto ai barboni e ai migranti.
Costoro sperano in Renzi e nelle sue promesse, scordandosi che non ne ha mantenuta una sola, i milioni di posti di lavoro si sono trasformati in precariato per tutti, la ripresa è un 0,00001% di crescita, solo virtuale, che nessuno vede.
Costoro dovrebbero sapere che se Renzi prende, poi Renzi restituisce e viceversa.
È tutto in circolo, le tasse sulla casa si trasformeranno in un aumento dell'Iva, o dell'accisa sui prodotti petroliferi, in pratica, benzina e gasolio.
Eppure i cretini restano sempre con la bocca aperta, stupidi e battono le mani: bravo Matteo, li freghi e ci freghi sempre.