Il nazionalismo nasconde sempre interessi economici precisi, di parte, di grandi società, di ceti precisi, che cercano di avvantaggiarsi contro i concorrenti: ecco a voi scontri politici e militari, con appoggi verso questi e quelli.
Così ecco a voi i traffici militari per il controllo delle vie commerciali, per il controllo dei pozzi petroliferi e degli eolodotti: il colonialismo ci sta riproponendo gli stessi rischi di conflitti armati del passato, di 100 anni fa, con grandi industrie produttrici di armi, con materie prime da rubare e capitali da investire in realtà lontane.