La guerra rende molti soldi e gli islamisti, divisi in tanti gruppi diversi, che si combattano da sempre, con l’economia di ciascun gruppo in mano a pochi individui, come il petrolio, sono la situazione migliore, da sfruttare, per vendere armi e fare affari: per questo motivo che nessuno reagisce alle loro assurde situazioni interne, antidemocratiche, da medioevo scuro.
Inoltre, queste bande, riconosciute dalla diplomazia internazionale o non riconosciute, ma considerate terroristiche, trafficano anche con droga e soldi sporchi, riciclano ed altro ancora, tar cui il mercato dei nuovi schiavi, detti migranti, con tanti complici in occidente.
Ecco a voi chi finanzia, di fatto, il terrorismo e il pericolo islamista in Occidente e nel mondo: i mercanti di armi e le varie mafie.
Mecca Elisa
