Il rischio di decimazioni della popolazione mondiale, per colpa di malattie globali, infettive, virus e batteri, è altissimo, in questa epoca: c’è pure il rischio reale di estinzione della specie umana.
Si parla di terroristi e di Stati canaglia che potrebbero fornirsi di tali armi biologiche e in modo demenziale, usarle.
In realtà è più probabile che siano i laboratori occidentali, ben più moderni ed efficienti, che possono creare tali malattie, vederle poi sfuggire dai loro laboratori, per errori di diverso tipo.
Comunque i commerci e i rapporti della popolazione mondiale attuale favorisce il diffondersi di malattie, che nel caso di nuove versioni di vecchie malattie, porterebbe a massacri mai visti: le epidemie si formano spontaneamente come arma della natura contro le popolazioni eccessive, che sbilanciano il suo equilibrio, quindi anche contro l’uomo.