E' un fatto certo, l'arroganza, in questa epoca, farà felici i patetici francesi, ma ti rende impopolare a livello mondiale.
Così le sparate del presidente francese dimostrano che i cretini non sono solo in Italia, ma esistono in tutto il mondo: insultare un popolo, quello italiano, con pregiudizi e poi parlare di razzismo, dimostra che il livello culturale dei francesi è estremamente basso.
Grazie alla campagna di insulti di Macron e di Saviano la Lega, nei sondaggi per ora, è il primo partito nazionale: gli italiani hanno anche loro un orgoglio nazionale, che appare timido, ma non è da sottovalutare.
Alla fine l'Italia ottiene vantaggi in Libia e nei Paesi africani, togliendo spazio alla Francia prepotente: ormai non siamo più nell'era napoleonica, qualcuno lo deve dire al povero Macron.