L’accoglienza ha molti, troppi punti oscuri: la retorica buonista, anche clericale, si riempie di buone parole, di cocchi al cielo, di sospiri e di maledizioni contro i non accoglienti, anche di insulti da codice penale, che nessun giudice vuole condannare: non si condannano i buonisti, sono così…tolleranti.
Invece dietro tutta questa grande bontà, che ricorda la pubblicità di qualche merendina per ragazzine golose, abbiamo il caporalato, lo spaccio di droga, la vendita di merce contraffatta, taroccata, spesso anche prodotta con sostanze tossiche.
Abbiamo politiche per il taglio dei salari per i redditi più bassi, lo sfruttamento della prostituzione e tanto altro di disumano, illegale, criminale.
Come sono buoni i buonisti!