Più che un governo tra alleati, pare una maggioranza tra posizioni politiche diverse, di centro sinistra e di centro destra, che discutono sul come governare l’Italia.
Probabilmente, alle prossime elezioni politiche, anticipate o meno, saranno avversari e vinceranno gli uni e gli altri.
Le due posizioni, oggi al governo, hanno in comune i nemici, ovvero il Pd e la sinistra storica, ma anche Forza Italia, tutte forze destinate a scomparire o a essere assorbite.
Il Paese è cambiato e per formare un partito non servono decenni, ma anche per distruggerlo, basta una sola legislatura: le due nuove forze di governo sono state avvisate.