Questa organizzazione non rappresenta i popoli della terra, ma solo gli interessi di chi paga, in particolare alcune potenze Occidentali, ma purtroppo per il 90% degli abitanti della terra, coloro che detengono solo il 15% del PIl mondiale.
Diciamo che dall’Onu escono i discorsi che toccano una minoranza della popolazione mondiale, che pretende di imporre a tutti i propri interessi.
Anche per questo motivo che lo stile che costoro hanno assomiglia troppo a quello del ceto mediocre mondiale, sprezzante, buonista, tollerante a parole, ma profondamente razzisti nei fatti, nelle azioni, nel modo di pensare, anzi è classista: danno un po’ di beneficienza per i più poveri nel mondo, anche se i casi di corruzione sono molti, poi non intaccano i privilegi mondiali.
Non ho sentito, da parte dell’Onu, critiche contro le speculazioni finanziarie sulle materie prime, sui cereali, sulle monete, che affamano miliardi di persone su questo pianeta.