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15 feb 2024

La ritirata statunitense.

Come capita sempre nella storia gli imperi multietnici alla fine crollano, si frantumano sotto il peso economico,  per i costi eccessivi per mantenerli.
Fu così per gli imperi coloniali europei, come per quelli antichi, da quello persiano, a quello di Alessandro Magno sino a quello romano.
Cosa faranno gli Stati Uniti in futuro?
Ormai mantenere le truppe in mezzo mondo, compreso nella realtà della NATO, costa troppo e il loro debito pubblico sale troppo, così appare un aspirante presidente, Trump, che vuole tagliare i fondi alla difesa per quei Paesi che non spendono abbastanza per difendersi.
Era prevedibile che questo sarebbe capitato, prima o poi, la storia si ripete sempre, ma ciò che conta per noi è un'altra questione.
La difesa militare è importante, ma quella culturale ancora di più.
Gli  yankee hanno imposto la loro dilagante sotto cultura, spesso demenziale, ci hanno regalato musica brutta, luoghi comuni, banalità e idiozie infinite, ma anche ci hanno dato le mafie, le nuvole sostanze stupefacenti e tante altre schifezze.
Le loro realtà, il degrado sociale, la tossicodipendenza, prima iniziano da loro poi giungono da noi, come mode negative.
So bene che è presto per prevedere un futuro positivo per noi, senza la devastante spazzatura a stelle e strisce, non ritroveremo più la nostra cultura popolare, sana, onesta e pulita, ma un po' mi sento come i sudamericani, che sognano di liberarsi del peso dei nordafricani e urlano: "Yankee, go home!"

14 giu 2023

Le menzogne e la verità, così evidenti e così celate.

Trump è stato arrestato per aver sottratto dei documenti ufficiali, quando lasciò la Casa Bianca, il giornalista Julian Assange, che denunciò i crimini statunitensi, esibendoli al mondo intero, rischia il carcere.
Di falsi amministrativi i nostri cari colonizzatori a stelle e a strisce ne hanno commessi tanti, come di massacri, anche con pesticidi, contro le popolazioni ostili.
Abbiamo inoltre bombardamenti e guerre per contrastare l'uso di armi per la distruzione di massa, come in Iraq, ma che nessuno ha mai trovato.
Poi ci sono dittatori amici protetti, con i loro gravi crimini contro l'umanità e guerre foraggiate, per decenni, per il controllo di territori strategici.
Sì, di buono e di giusto non se ne vedo proprio l'ombra, pare tutto sempre uguale al passato.
Il potere ha bisogno di una facciata che lo legittimi, mentre sotto abbiamo guerre, menzogne e intrallazzi sporchi.
Siamo in guerra contro la Russia, ma nessuno ci spiega perché dobbiamo dare una mano al piccolo dittatore ucraino, mentre combatte contro Putin, un altro tiranno simile a tanti altri, ma ostile all'attuale politica statunitense.
Poi, tornando sulla questione di Trump, che rischierebbe di vincere le prossime elezioni presidenziali, pare evidente che non sia migliore o peggiore degli altri presidenti statunitense, ma almeno ha una virtù, quella di voler la pace con la Russia.
Ecco a voi in moto un apparato che passa attraverso la magistratura statunitense, ovvero l'arma giudiziaria per eliminare un avversario scomodo, mentre un apparato bellico, legato all'industria delle armi, vuole il continuo del conflitto in Ucraina, magari aprendone un altro con la Cina.
La produzione delle armi spingono avanti l'apparato industriale, produttivo statunitense e quindi l'intero Paese, ma fa crescere il debito pubblico.
La storia si ripete e come tutti gli imperi precedenti, il costo del mantenimento dell'apparato burocratico e militare, prima o poi, porterà al ritiro degli statunitensi e alla fine del loro immenso dominio mondiale.
Forse la verità ci salverebbe da inutili conflitti, da politiche vetuste e demenziali, ma al comando degli imperi, nella fase finale, abbiamo sempre degli idioti incapaci, tanto arroganti quanto ridicoli e pericolosi.
Che Dio ci aiuti, perché costoro hanno in pugno le armi nucleari e non vorrei che il pazzo tiranno russo o il ridicolo presidente statunitense sbaglino a premere qualche tasto, che ci porti a un olocausto nucleare.

5 apr 2023

La politica delle magistrature.

In Italia la politica passa attraverso le magistrature e la stampa strillante, che urla spesso al ladro.
Lo starnazzare dei quotidiani, che indicano al pubblico ludibrio i malvagi di turno, che forse buoni non sono, ma non sono gli unici, preparano la strada ai magistrati in cerca di fama e di successo mondano.
È una tecnica tutta italiana, ma in uso anche negli Stati Uniti e siamo di fronte al ridicolo mondiale.
Trump vincerebbe le presidenziali con le mani in tasca e così si sono inventati qualcosa di comico.
Nel paese delle prostitute il futuro presidente, che vuole una politica estera più isolazionista, la fine della guerra in Ucraina, viene messo nei guai per i soldi spesi per una prostituta.
Sì, siamo alle comiche, la tecnica è simile a quella usata contro Berlusconi e finirà in nulla.
Su internet si trovano le condanne civili di certi giornalisti, con danni da pagare per centinaia di migliaia di euro, che sommati con le spese processuali, per avvocati, si può parlare di milioni di euro buttati per calunniare questo o quello.
Perché un giornalista dovrebbe buttare i suoi guadagni e anche pure il suo patrimonio personale, per colpire quel politico piuttosto che l'altro? 
Quindi chi paga e perché lo fa è intuibile, che girino molti soldi dietro queste campagne giuridiche e giornalistiche è certo.
Come al solito non si arriva mai, diciamo misteriosamente, a toccare i pagatori di queste operazioni sporche e criminali, queste campagne, anche con fatti evidenti alle spalle, ma nessuno è mai stato perseguitato in passato ed è stato punito legalmente successivamente.
Bettino Craxi fu colpito come politico coinvolto in mani pulite, per fatti che tutti sapevano, per i partiti di allora al governo, in particolare per la Democrazia Cristiana e per il Partito Socialista, fatti che però riguardavano pure il Partito Comunista Italiano, corrotto pure lui, anche con i soldi sovietici, mentre gli altri avevano denaro statunitense.
Craxi pagò per tutti e con lui i partiti di governo.
Perché la stampa colpì duro solo loro e non i partiti di opposizione? 
Poi toccò a Berlusconi, oggi a Trump, domani ad altri ancora.
L'alleanza tra magistratura e Mass-media è la peggiore delle associazioni criminali, neppure le mafie possono tanto.
Non colpiscono innocenti o colpevoli, ma solo chi dà fastidio ai loro affari, anzi agli affari di chi li pagano.

8 nov 2020

Biden ha vinto e I lavoratori hanno perso.

Trump non era un difensore dei lavoratori in se stesso, ma solo uno che aveva capito che il sistema economico, senza stipendi decenti per chi lavora, non funziona.
Quindi aveva messo dei dazi doganali alle merci cinesi, progettate in Occidente, ma lavorate, con manodopera pagata pochissimo, in estremo Oriente.
A guadagnare è il grande capitale internazionale, che non ha una Patria, se non nei paradisi fiscali.
Quindi, dietro le buone parole, vuote di significati e ricchi di retorica di Biden, non abbiamo nulla di buono, i grandi speculatori diventeranno sempre più ricchi, il ceto medio farà sempre più la fame e le maestranze orientali saranno sempre misere.
Che trionfo per la nostra sinistra, che vittoria per i seguaci di Bergoglio, che si era speso personalmente per questa campagna elettorale, benedicendo le nozze tra i pederasti, confondendo i cattolici statunitensi prima delle elezioni. 
A tutti i sinistrati festanti non rimane che augurare..... buona disoccupazione a loro e ai loro figli, un futuro misero, perché a pagare sarà il ceto medio mondiale.
Inginocchiatevi sempre per la morte di un piccolo delinquente nero, o tontoloni e non per le ingiustizie sociali.
La scemenza è il più grande male di questo povero mondo,............

22 mar 2019

Trump e la sua politica anti immigrazione - Arduino Rossi


Perché il Presidente degli Stati Uniti vuole fermare l’immigrazione?
Per dare una risposta bisogna capire l’impatto economico che tutto questo ha sull’economia di un Paese.
Infatti tanti disperati portano al crollo del costo del lavoro, ma anche dei salari, con un vantaggio momentaneo e uno svantaggio per la riduzione del consumismo, meno soldi circolano e meno si spende e si stimolano i consumi.
Altro grande svantaggio sta nel fatto che le nuove tecnologie hanno un costo iniziale alto e se il costo del lavoro è basso non conviene introdurle, così si rimane con la manodopera a basso salario, ma che porta, inevitabilmente, una perdita di competitività nei confronti di quei Paesi che introducano nuovi metodi produttivi, con meno manodopera, con più produttività.
Trump lo sa e cerca solo l’interesse del suo paese, ma gli interessi sono contrastanti e i buonisti sono tali, perché servono certi affari neo schiavisti: non ci sono cattivi o buoni, ma solo gente che porta i suoi interessi al primo posto.

22 feb 2019

Venezuela e la politica dei nuovi colonizzatori, ipocriti e bugiardi - Arduino Rossi

https://notizienews1.blogspot.com/search?q=venezuela

La scelta di Trump dimostra che certi interessi economici, neocoloniali, non muoiono mai: Maduro non è un santo, ma qualcuno dice che il rappresentante dell’opposizione, Guaidò sia una puttana degli interessi Statunitensi ed Europei nel Venezuela.
Tutta la vicenda è sporca, contraddittoria e ambigua: Maduro ha dalla sua Cina e Russia, mentre il vecchio Occidente è con questo ….democratico del sabato sera, che ha gli stessi diritti del suo avversario a ….non governare.
La democrazia non si vede in tutto questo e la guerra, sulla pelle del popolo venezuelano, è per il loro petrolio…..da rubare.

8 feb 2019

La nuova Italia dovrà fare scalpore o verremo colonizzati - Arduino Rossi

https://notizienews1.blogspot.com/

https://notizienews1.blogspot.com/search?q=nuova+italia

Ci vogliono mettere in croce, ma la lezione da parte delle mummie, delle statue del museo delle cere non fanno la storia, anzi, appartengono appunto al passato e sono dentro i loro sarcofagi: abbiamo contro le forze neo coloniali, che vorrebbero trattarci ancora come una colonia, come la Francia, i comici di Bruxelles, ma anche il consiglio d’Europa, tutte realtà sotto il dominio franco germanico.
Il loro potere è inesistente e le loro minacce pure: contano quanto il due di Picche in una partita a scopone scientifico, ovvero quasi nulla.
Chi comanda il mondo sono le grandi potenze tecnologiche e finanziarie, la nuova Cina, la Russia di Putin e anche Trump, tutto il resto è solo cattivo odore.

4 feb 2019

Politica estera neocoloniale in Venezuela - Arduino Rossi


Lo scontro….democratico è tutto per il petrolio: nell’America Latina una parte consistente della popolazione non vota, è la folla delle periferie super degradate, dove si può anche nascere, vivere e morire senza risultare iscritti all’anagrafe.
In Venezuela non è in corso lo scontro tra un dittatore….comunista, come sostiene certa stampa, contro bravi, buoni e …. belli democratici: è solo la guerra per il controllo del petrolio venezuelano e dei frutti di investimenti di stampo neo coloniale.
Infatti abbiamo la vecchia Europa colonialista, gli Stati uniti di Trump, contro Putin e la Cina neocapitalista.
Solo i nostri pennivendoli vedono in tutto questo una guerra per la democrazia.

15 gen 2019

Google news, le puttane non stanno solo in Italia - ARDUINO ROSSI


Gli algoritmi sono imparziali?
Io credo di no, ma non mi immagino interessi politici diretti di costoro, piuttosto preferenze verso gruppi vicino ai loro….interessi: la mente può andare in una direzione, il cuore in un’altra e i soldi invece dirigono verso scelte in apparenza contraddittorie, ma sempre con fini precisi, che portano a vantaggi …..pratici.
I soldi spingono a intrattenere affari con il diavolo, o se si preferisce con gente che è meglio non frequentare di giorno.
Quindi Trump vinse le elezioni grazie ai social e i nuovi politici nazionali e internazionali crescono e vincono grazie alla rete, che li…..protegge, in cambio di intweressi in comune, inconfessabili.

7 nov 2018

Trump contro l’Iran, la inutile guerra - ARDUINO ROSSI

Lo scontro contro il Paese sciita non ha giustificazioni se non storiche, lo scontro tra i due Paesi durante la rivoluzioni komeinista e la posizione filo Arabia Saudita da parte degli Stati Uniti, anche questa storica e vecchia 100 anni, dalla nascita del regno saudita, alla fine della prima Guerra Mondiale, terminato con la sconfitta della Turchia, che allora puntava alla laicità.
Il motivo per cui gli Usa odiano tanto  l'Iran sta nel fatto che questo è contro Israele e lo minacciò con il nucleare, anzi forse il rischio persiste.
Minaccia pure gli interessi petroliferi statunitensi nel Medioriente, per questo motivo che Trump sta ancora dalla parte della poco riassicurante Arabia sunnita, nonostante gli abusi sui diritti umani.
Gli interessi tra  sauditi e la finanza Usa sono molto stretti, poi un conflitto con l'Iran, rischio vecchio e nuovo, per le ostilità tra sunniti e sciiti, da sempre presenti, porta Trump a preferire un sistema sociale, economico e culturale, oltre che statale, integralista dal punto di vista religioso, alla più morbida realtà sciita.

25 ott 2018

Trump e la politica assurda e insensata - ARDUINO ROSSI

Riprendere con la guerra fredda, oggi, pare l’ultima idiozia di costui, che sta peggiorando le scelte dei governi statunitensi precedenti al suo: il rischio nucleare non deve tornare su questo pianeta, ma lui, il presidente, riavvia lo scontro con la Russia e con la Cina, per fini economici e politici, per confondere l’opinione pubblica sulle sue faccende interne.
Le scelte scellerate, che rimetterebbero il mondo sull'orlo del baratro di un conflitto nucleare, paiono proprio tipiche di uno speculatore finanziario senza scrupoli, ma anche di un pessimo esperto di politica estera.

4 ott 2018

Trump, l’uomo d’azione pericoloso - ARDUINO ROSSI

Le sue scelte sono di stampo puramente economiche, è un uomo d'affari e sa fare gli interessi del suo Paese, a scapito degli altri, tentando di fermare il declino naturale dell'impero statunitensi, che, come tutti i poteri forti mondiali, prima o poi, decadono.
Non è un fascista, ma un affarista, un po' rozzo e senza scrupoli, quindi appare audace, screanzato, anzi sembra quasi una bestia al potere, per qualche buonista e ipocrita difensore dei diritti…umani, pseudo umani diciamo.
Quindi è l'uomo giusto che darà risultati economici pratici per il suo Paese, ma anche potrebbe causare seri guai nel presente e nel futuro: vende armi a questi e a quelli, arriva a scontri verbali contro nazioni rivali, che possono portare a guerre economiche e anche reali.


26 giu 2018

L’Italia sta al centro del Mediterraneo, l’Europa sta perdendo il bel Paese. - ARDUINO ROSSI

La politica francese, per esempio, di Macron, per motivi esterni, contro il nostro governo, segue una logica vecchia, da Italia succube, da  dominare come una colonia.
La stupidità trionfa in questa epoca e certamente non siamo più nell'era dell'imposizione militare, contro le colonie ribelli, quindi il bel Paese può giocare furbescamente, cercando altri rapporti politici internazionali, con la Russia, con la Cina e anche con gli Stati Uniti di Trump, in rotta di collusione con l'Europa.
La vecchia Europa ormai conta sempre di meno e se l'Italia gioca a livello internazionale può solo guadagnare vantaggi.

19 giu 2018

Matteo Salvini, brutta copia di Putin e Trump? - ARDUINO ROSSI

Io non credo in chi parla tanto e benché approvi, in parte, la sua politica, mi sembra un po' un....fanfarone, ovvero uno che promette tanto e quando ottiene qualcosa lo mostra a tutto il mondo.
Ritengo che per la questione dell'immigrazione servano politiche anti criminali chiare, con il rafforzamento degli strumenti legislativi e repressivi, dei traffici di esseri umani: per esempio, come la prostituzione minorile, che si ritrovano nelle nostre grandi stazioni, dove nessuno vede e agisce.
Chiesa, buonisti, sinistrati e giornalisti non vedono perché pure loro vanno a minori nelle stazioni nazionali?
Colpire questi luridi traffici è il primo dovere di un Ministro dell'Interno e se lo farà meriterà un monumento, la beatificazione in vita, altro che santi inquisitori e santi pedofili, oggi tanto di moda.
Se così non sarà, Salvini resterà solo la brutta fotocopia dei due signori del mondo attuale, appunto Putin e Trump, nulla più.

7 giu 2018

Politica estera e la stupida guerra alla Russia - ARDUINO ROSSI

Il Patto Atlantico che senso storico ha oggi?
Dubitando anche per il passato, per un discorso lungo e complicato, oggi proprio non ne capisco il senso.
Perché dobbiamo obbedire alle scelte demenziali di Trump?
Perché dobbiamo perdere miliardi e miliardi di scambi commerciali con un Paese che ha una sola colpa, non piacere economicamente a Stati Uniti, a Francia e soprattutto alla Germania, espansionistica nell’Est Europa.
Costoro ci difenderebbero da un’invasione straniera?
Basta osservare come si comportano con l’immigrazione per darci una risposta.

21 mag 2018

Trump e la sua politica economica d’assalto - ARDUINO ROSSI

Lui punta a conquistare vantaggi economici per gli Usa e utilizza un metodo vecchio, conosciuto nel mondo del commercio, ovvero quello di alzare la voce e poi scendere in accordi: si dice che chi disprezza compra, è una strategia vecchia nel mondo del commercio, oso dire dei mercati, dove si urla e si fanno tante sceneggiate, poi alla fine ci si stringe quasi sempre la no.
Lui, il presidente, però appare molto pericoloso: gli altri, con cui tratta, non sono uomini da compra e vendita, ma spesso tiranni feroci, politicanti esaltati, paranoici: si rischiano guerre per le posizioni eccessive di Trump.

Il nuovo ordine mondiale, che segue logiche vecchie - ARDUINO ROSSI

Trump è prepotente, da vecchio….imperialista, difendendo apertamente, senza remore, gli interessi statunitensi.
L’Europa è più viscida, ma forse più dannosa, a livello planetario, con le politiche neocoloniali di Francia, Gran Bretagna e Germania.
La Cina è …invasiva a livello economico e la Russia di Putin non smette di mostrare i suoi muscoli militari: è tutto secondo le logiche di contrasti economici globali, imperiali, neocoloniali, con dietro i nazionalismi egoisti, che creano conflitti planetari.

14 mag 2018

Trump ha sposato Israele e la grande finanza mondiale - ARDUINO ROSSI

Israele ha dietro le lobby ebraiche statunitensi, che gestiscono in parte la finanza mondiale, quindi il presidente si è schierato, anche contro gli interessi del suo Paese, a favore di questo Stato laico e moderno, ma fortemente caratterizzato da una specificità etnica.
Lui, il presidente, sa chi comanda sul mondo e non sono le masse arabe, islamiche, che contano praticamente nulla, nella logica del potere planetaria.
Invece il mondo finanziario non è mai stato così potente come oggi e si può andare contro tutto e tutti per esso, senza perdere potere, anzi acquistandone sempre più.

11 mag 2018

Rischio nucleare e scemenza totale, non solo di Trump - ARDUINO ROSSI

Il gioco demenziale e criminale prosegue, rischiamo tutti e loro fanno le loro partite che potrebbero finire male, molto male.
Trump è il primo, Putin e gli altri lo inseguono, ma alla fine il pericolo di conflitti nucleari non è mai stato così alto.
Dovrebbe esistere una politica che impedisca la detenzione di queste armi a livello planetario, ma per fare questo serve un altro mondo, che non esiste, se non nei sogni.

10 mag 2018

Occidente in guerra per difendere Israele - ARDUINO ROSSI

Pochi si sono accorti, ma la guerra contro la Siria, ormai di umanitario non abbiamo più nulla, i bombardamenti non si nascondono dietro scuse quasi sicuramente false.
La politica sciagurata di Trump è filo islaeliane e quindi spera di salvarsi la poltrona grazie alle lobby ebraiche statunitensi, poi dalla sua ha l’Arabia Saudita, in crisi sociale, economica e finanziaria.
Siamo in guerra, ancora una volta, per costoro, per il petrolio arabo, contro l’Iran che non è peggiore, forse è più….democratico degli sceicchi medioevali.
La stampa sta dalla parte …giusta, come vecchie puttane di regime stanno sempre….con li paga e non denunciano il marcio di questa situazione, tanto le bombe non le prendono loro.