29 mag 2021

L'Occidente è perduto?

Il consumismo, in 50 anni, ha cambiato tutto.
Nella crisi si cercano cause astruse, la morte delle ideologie, ma non si prende in considerazione la morte della cultura popolare, quella che Pasolini definiva fondamentale e la considerava il perno e l'anima di un popolo.
A sostituire questo abbiamo il nulla di un mondo pubblicitario che propone....... stili di vita vuoti, fatui, di gente insulsa, anche patetica e ridicola, ma alla moda.
Il borghese piccolo, piccolo, è sempre vestito come impone la pubblicità, con discorsi che sono perfettamente identici, senza sfumature personali, di quelli imposti dalla televisione e dai giornali nazionali, pare una caricatura vivente, tanto meschina quanto ridicola.
Oggi si parla di fobie, ovvero di paure, che devono essere combattute con sentenze di tribunale, così i poverini sono convinti.
Ecco a voi uno strano mostro accogliente, che abbraccia cinesi, zingari mentre gli rubano i portafogli, gli spacciatori nigeriani, i gay e gli islamisti.
Non ha paura e mette in pericolo i risparmi in banca, il culo e la gola, ma non teme........ nulla, resta fedele alle sue posizioni: è sempre....... democratico, tollerante come una casa di tolleranza, detta anche bordello.
È rigorosamente laico, ma difende i taglia gola islamici, è nemico dei nazisti, ma odia gli ebrei per la questione di Israele.
Sì, è una strana chimera, un animale mitico, un mostro formato con pezzi di molti animali, dove le contraddizioni non sono mai........ contraddette.
Quindi il povero Occidente è allo sbando e non ha più una sua anima, la sua è andata smarrita.
Di cosa parlo?
Del cristianesimo, con l'uguaglianza tra tutti gli esseri umani e della cultura greca, con la razionalità.
Ci rimane il minchione sorridente che consuma oggetti in plastica, costruiti in Cina e pagati 20 volte il suo costo di produzione, che crede che gli islamisti taglieranno le gole degli altri e mai la sua.
È superiore alla famiglia tradizionale e resta senza protezione quando perde il lavoro, mentre un tempo la famiglia era uno strumento di soccorso, umano, culturale, sociale, lavorativo ed economico.
Forse dobbiamo buttare a mare, o se preferite, nell'inceneritore, per non inquinare i mari, tutto questo schifo, culturale e umano.
L'arma è la classica, è la razionalità che sposa l'intelligenza, le idiozie lasciamole ai vari influences e ai loro poveri seguaci, in attesa di finire sgozzati o stuprati dai nuovi arrivati, mentre si vestano come donne, con la minigonna, per solidarietà con i gay.
Posso dire che è una brutta e triste fine per i discendenti di popoli che hanno conquistato e riunificato il mondo intero.

28 mag 2021

La dittatura degli idioti ci porterà alla rovina.

Loro devono avere sempre, dalla loro, i tribunali, che ormai sono l'esempio di cosa sia il potere clientelare e di parte.
Loro vogliono la censura, come tutti gli idioti del mondo, non avendo argomentazioni da contrapporre alle osservazione oggettive, sensate, ma neppure alle...... barzellette.
Presto le barzellette sugli omosessuali saranno crimini contro....... l'umanità.
Chiaramente nei bar sport e non solo si continueranno a raccontare barzellette e il principale lavoro dei nostri giudici sarà quello di giudicare chi le racconterà in pubblico o le scriverà sui social.
Spaccio e corruzione dove finiranno?
Nell'oblio, mentre l'odio sarà ........ combattuto, con processi inutili, che finiranno tutti in prescrizione, come la maggioranza dei reati in Italia, con costi per lo Stato enormi, ma anche per qualche povero malcapitato, che a quel punto odierà veramente e prima o poi diventerà veramente omofobo, razzista e anche violento.
Così queste leggi repressive provocheranno disastri sociali, la crescita dell'odio vero, con azioni feroci e voglia di vendetta.
In pratica la politica contro l'odio sta trasformando situazioni che esorcizzano la violenza, le barzellette e le battutine servono per sdrammatizzare le varie situazioni, in  stimoli che generano odi feroci.
Che i censori siano dementi che non sanno scrivere, esprimersi, creare qualcosa di positivo è un fatto evidente, conosciuto da sempre.
Il finale sarà tragico, con il trionfo di quelle forze che istigano veramente l'odio verso i diversi, i censori sono sempre stati sconfitti e i roghi dei libri ci hanno solo tolto cultura e intelligenza, spalancandoci epoche terrificanti, come il nazismo, il medioevo islamico e occidentale.

27 mag 2021

I migranti ci pagheranno le pensioni e gli asini voleranno.

La balla, ripetuta dai bugiardi a pagamento, segue la logica solita delle panzane che solo gli idioti possono bere.
Sappiamo tutti che una fetta non piccola del salario, circa un terzo di quanto si guadagna al netto in un anno, va in contributi pensionistici.
Quindi un reddito medio di 21 mila euro porta a depositare 7 mila euro di contributi pensionistici.
Ora se questi contributi fossero investiti, per esempio in fondi sicuri, tranquilli che renderebbero il 3% netto, senza calcolare l'inflazione, diventerebbero, in 40 anni, 600 mila euro, almeno o anche più.
Quindi il pensionato vivrebbe di rendita con il capitale accumulato, ma invece è derubato dai vari parassiti, che con questi soldi campano e pure bene. 
I ladri non cercano di trasformarli in rendita, hanno altro a cui pensare, ma li usano per pagare la politica sociale, le pensioni di invalidità, il reddito di cittadinanza, che non dovrebbero essere sulle spalle dei lavoratori, ma dello Stato, poi pagano le super pensioni dei sindacalisti e quelle dei politici.
Diciamo che prima ci derubano, poi ci accusano di essere dei pesi per la società e molti allocchi ci credono pure.
Invece, tornando alla questione dei migranti, loro non possono pagarci le pensioni, perché svolgono lavori con salari bassi, spesso sono pure in nero e sono a carico dell'Inps in molti casi, per esempio con il reddito di cittadinanza e altro.
Il loro contributo alla ricchezza nazionale è quindi minimo, mentre quello che  ci costano, con le varie spese per l'accoglienza ed altro ancora, è superiore al reddito che generano, quindi non possono pagare le pensioni.
Infatti neppure con questo antiquato metodo, della solidarietà tra generazioni, ovvero uno paga le pensioni per i vecchi di oggi e domani i giovani pagheranno per loro, si coprono le loro spese.
Serve una riforma delle pensioni, che ci porti a un sistema di rendita pensionistica, dei soldi versati, con un'economia senza braccianti da fine Medioevo, ma con pochi tecnici e ricchezza prodotta agevolmente con le nuove tecnologie.
Saranno i robot e l'intelligenza Artificiale a pagare le pensioni nel futuro e non i braccianti e gli spacciatori delle periferie, questa è l'unica verità, le cazzate lasciamole affermare ai pennivendoli, che in televisione si devono pure guadagnare da vivere.
Altrimenti cosa farebbero poveretti?
Dovrebbero svolgere i lavori che gli immigrati non vogliono più fare.

Immigrazione, ignoranza e stupidità.

In Italia mancano 370 mila tecnici, circa, ovvero gente che abbia fatto le scuole tecniche, almeno 5 anni di superiori ed a lamentarsi è la Confindustria.
Il fatto che il sistema italiano favorisce l'emigrazione di molti giovani italiani con i diplomi e le lauree giuste all'estero, perché i tecnici servono in tutto il mondo e i salari sono migliori a Nord delle Alpi, è la prova che abbiamo a che fare con un potere vetusto e fuori dalla realtà attuale. 
Quindi la politica dovrebbe favorire l'ampliamento delle scuole per far studiare i giovani negli istituti giusti, ma questa politica, che darebbe il lavoro a quasi 400 mila giovani, non si vede, mentre si preferisce far arrivare dal Sud del Mediterranea milioni di disperati, che non solo non servono al futuro tecnologico che sta arrivando, ma sono adatti alla raccolta della frutta e dei cavoli, come si faceva nel Medioevo, ma non a guidare macchine agricole, ad aggiustarle.
Che la classe parassitaria al potere teme lo sviluppo tecnologico, come i vetusti e ammuffiti nobili temevano i cambiamenti tecnici e scientifici, è evidente. 
Così sperano di fermare la storia con le masse di disperati del Sud del mondo, che li votino, magari nella versione islamista, come difensori del Medioevo islamico, dove loro, da buoni parassiti, si sentono al loro posto.

26 mag 2021

I magistrati sono onesti?

Qualcuno forse lo è, ma l'onestà costa molto, anche le sedi disagiate e qualcuno è stato pure condannato a morte dalle mafie, con l'approvazione delle forze politiche del momento, che gli fecero pure i monumenti.
Pure nelle pubbliche amministrazioni capita di vedere fatti palesi, da denuncia, ma spesso a pagare, anzi sempre, è colui che si espone.
Io mi ricordo un concorso in comune dove il presidente del concorso aiutò davanti a tutti il super raccomandato, solito tonto e ignorante, a scrivere le risposte.
Lo fece davanti a tutti e io consegnai il foglio subito, sapendo che era già stato stabilito il vincitore.
Mi hanno raccontato di crimini evidenti, di farabutti che commettevano reati gravi, dove il povero funzionario doveva tacere, avvisare il solito maresciallo, che pure lui, onesto, ma impotente, alzava le spalle.
Ora tutto è dentro il sistema, dove i crimini evidenti, la corruzione e i rapporti con le mafie sono palesi, infatti il fisco ti controlla i dieci euro che ricevi in nero, ma non i dieci miliardi che la mafia paga e ricicla.
In conseguenza abbiamo tutto un sistema corrotto e chi dovrebbe imporre il rispetto della legge tace, ma i corrotti sono tutti coloro che non denunciano il marcio, perché se alzassimo tutti la testa, urlando contro i corrotti, i ladri, gli spacciatori, i riciclatori, che sono di fatto alla luce del sole, il crimine sarebbe sconfitto.
Mi scordavo, i giudici spesso emettono sentenze che paiono delinquenziali, assurde e ridicole, ma chi le giustifica è peggio di un giudice corrotto, è un criminale codardo, complice del marcio che trionfa.

Generazione perduta. oggi

Un tempo i genitori insegnavano ai figli ad essere pronti alla vita, che sarebbe stata faticosa e zeppa di difficoltà.
La fatica, allora, era anche fisica, ma spesso umana e psicologica.
Oggi i figli unici crescono con il diritto innato alla non fatica, tutti i lavori duri sono evitati.
Questo fatto va quasi bene se si parla di certi mestieri, oggi minoritari.
Invece non esiste il concetto di fatica neppure in certi studi, snobbati perché il ragazzone vuole altro.
Il sogno di fare i soldi cantando, senza neppure studiare la musica, era nato alla metà degli anni sessanta e non è mai finito.
Purtroppo tra costoro , al tempo con la chitarra in mano, molti sono finiti male in questi decenni, altri invece, giustamente, hanno appeso la chitarra al chiodo.
Così vedi troppi ragazzi e ragazze, per strada, confusi e in branco, qualche gruppo se la prende con i treni, altri si prendono a pugni con altri loro coetanei rivali.
So bene che in tutte le epoche i ragazzoni ribelli e spacconi ci sono sempre stati, ma quelli di oggi mi sembrano i più confusi.
Non hanno idee, ideali, voglia di fare, poi è vero che se uno di loro studia con impegno se ne deve andare all'estero per ottenere qualche risultato.
Il sistema Italia pare disinteressato verso le nuove generazioni, le coccola, le tiene ferme negli angoli, promette qualche...... soldino, ma lavoro vero no, parlo quello che si ottiene dopo gli studi impegnativi. 
Eppure questi ragazzi non protestano, sono la prima generazione che tace e che subisce le ingiustizie palesi.
Alla peggio borbottano e restano a casa da papà e mammina sino ai quarant'anni  e oltre.

25 mag 2021

Nuovo ordine mondiale, finanziario e per i diritti umani.

Mai nella storia si sono visti tanti super ricchi così......... umani, alla Fantozzi, impegnati a combattere il razzismo e l'omofobia.
Le loro battaglie ci riportano alla metà dell'Ottocento, negli Stati Uniti, con le lotte per la liberazione dei poveri neri, che allora si chiamavano negri ed erano visti come lo Zio Tom, buoni e ubbidienti.
Poi abbiamo i pederasta da proteggere dalla......... violenza e non il contrario, con le loro organizzazioni sempre più feroci e pronte a colpire solo chi dice che un bambino ha bisogno di un padre e di una madre, fatto mai accaduto, neppure sotto Hitler e Stalin.
Cosa sta dietro a quella che pare una grande, grande buffonata, ma tanto criminale?
Hanno bisogno di creare situazioni di confusione, con conflitti e distraendo la gente, perché mai da quando esiste la specie umana si sono visti così pochi ricchi e tanti miserabili.
Oggi abbiamo il 50% della ricchezza complessiva mondiale in mano a un 1% degli abitanti della terra, ovvero 75 milioni su circa 7 miliardi e 500 milioni di esseri umani attuali.
Perché non si parla di politiche che redistribuiscano tutti questi soldi, per esempio verso quel 70% degli abitanti del pianeta che hanno solo il 3% della ricchezza mondiale.
Si potrebbero spendere un po' di miliardi per far crescere il livello scolastico di costoro, in modo da renderli più competitivi nel mondo del lavoro, magari proprio a casa loro.
Invece i super ricchi finanziano le famigerate e criminali ONG, che a loro volta favoriscono il declino sociale ed economico delle nostre periferie, mettendo in competizione poveracci locali con altri poveracci, appena sbarcati.
Così noi siamo ancora, per i discorsi, fermi alla guerra di Secessione statunitense, mentre essere bianco, nero, gay non fa differenza alcuna, ma la differenza sta nel fatto se si è tra i super ricchi o tra i super poveri.
Questa differenza vale anche per tutto il resto, per tutte le tendenze o i colori della pelle che uno ha, un ricco nero può tutto e un povero bianco, anche se biondo, conta nulla.
Così troppi idioti lottano per i diritti fasulli dei migranti, sono pure pagati per questo, per i presunti diritti degli omosessuali, ma nessuno si ricorda di riportare un po' di ridistribuzione della ricchezze, con politiche che generino giovani istruiti veramente e pronti ad affrontare il mondo.
Anzi, le attuali politiche per l'accoglienza, servono a rendere le periferie sempre più simili a quelle delle megalopoli del Sud del mondo, con tanti poveri multietnici, che sarebbe l'unica integrazione in corso, tra miserabili.

23 mag 2021

La sinistra è la protettrice dei fancazzisti professionisti.

Io credo nel lavoro, in tutte le sue forme, da quello intellettuale, allo studio e all'impegno scientifico, o artistico, oppure solo nel lavoro anche come sforzo fisico.
Odio i parassiti perché li ho visti prosperare, mangiare pane a tradimento tutta la vita, dopo aver leccato grossi deretani, dei capi o del personaggio politico del momento, a servizio di questa ideologia o dell'altra, opposta, ma sempre al momento opportuno, quando sentono l'odore del cibo, come i cani fedeli, senza offendere nostri amici a quattro zampe con questo confronto.
Oggi costoro stanno a sinistra, sono con......... Letta, per la legge Zan, per il diritto ad avere una casa subito a chi sbarca a Lampedusa, mentre noi ce la siamo pagata in 20 anni di sacrifici, con il mutuo sul collo.
Sarebbe giusto, è un mio antico sogno, vedere il popolo dei fancazzisti finalmente costretto a lavorare, ma questo dipende da noi.
Se ci facciamo fregare dai soliti venditori di fumo televisivi, messi lì apposta per ingannare i tardoni, prima o poi la nostra casa, tanto sudata, la porteranno via i nuovi arrivati, che stanno già imparando il trucco, con il Reddito di Cittadinanza e altro ancora.
Scusate se ho un sogno, ovvero che tutti coloro che possono lavorare e non lavorano muoiano di fame.

22 mag 2021

Immigrazione, attacco al salario dei lavoratori.

Il gioco sporco e anche assurdo, io dico criminale, sta nella politica ipocrita che cerca il lavoro nero, quello senza tasse e contributi, da pagare sotto costo.
Si importano migranti e qualcuno paga per loro il costo altissimo, lo sarebbe anche per un italiano, di 10 mila euro, per venire da noi a svolgere mestieri senza specializzazione, per manovali.
Si va dal bracciante al lavoratore nell'edilizia, senza esperienza, agli addetti ai servizi, per lavori secondari e con nessuna pratica precedente. 
Il fine lo stanno raggiungendo, ovvero hanno fatto crollare i salari per tutti questi mestieri, anche pericolosi e in ambienti malsani.
Però alla fine il costo sociale sarà enorme e mentre fa capolino la robotica, che renderà il costo del lavoro vicino a zero, così che questa manodopera a basso costo sarà di troppo, si prospettano scenari terrificanti. 
Si sa che la malavita li vuole tutti per sé i nuovi arrivati e pure il crimine rende ai signori del riciclaggio fragile, però il crimine crea danni alla società, che si misurano in miliardi di euro, oltre al danno umano e sociale.
Così fra qualche anno, uno o due decenni al massimo, le periferie saranno un grande problema.
Le soluzioni saranno differenti e la mitica integrazione pare solo una grande barzelletta, raccontata ai creduloni.
Io temo invece scelte tragiche per tutti.

Italia, Paese in mano a degli incapaci.

Perché da noi, ma ormai in tutto l'Occidente, il potere è in pugno a dei perfetti cretini in doppiopetto.
Abbiamo tanti bovi che stimano, di costoro, l'eleganza del vestito e i modi....... eleganti.
Le sparate di costoro sono in diretta e una parte del popolo batte sempre le manine, entusiasta.
Chi sono costoro?
Sono la maggioranza silenziosa, o anche la minoranza che diventa maggioranza relativa, con i giochi elettorali, con leggi fatte apposta per governare con il 35% degli elettori.
Che strana cosa è la democrazia, che considera criminale le opinioni che denunciano gli orrori dei potenti, da prigione, mentre gli spacciatori sono sempre liberi, i mafiosi che non si sporcano le mani direttamente, ma riciclano il denaro sporco, sono osannati.
Io non credo che nei nostri sistemi democratici, sono peggio delle dittature, dei poteri aristocratici, con monarchi assoluti.
Il potere è sempre in pugno a pochi individui, ma non si vedono, agiscono nell'ombra, in modo subdolo.
Così i farabutti si arricchiscono e chi comanda è spesso un idiota, o meglio è il burattino di chi detiene ufficialmente il potere.