23 giu 2022

Immigrazione e debito pubblico, altro che risorsa.

Ci hanno raccontato, per anni, che gli immigrati ci pagano la pensione, ora essere deboli in matematica non è un crimine, ma se mettiamo al potere personaggi che non riescono neppure a contare, con le dita sulla punta del naso, si rischia di avere risposte demenziali, da far ridere i polli.
Ora il sistema pensionistico italiano è un avanzo storico del passato, quando, sino agli anni sessanta del secolo scorso, c'erano più nati che morti, le nuove generazioni erano numerose e i giovani lavoravano senza problemi, anche da ragazzi.
Tutto questo appartiene al passato, oggi, come la Banca d'Italia ha ammesso, non funziona più così, perché i contributi pagati oggi non sono utilizzati per restituirli, magari maggiorati con sani investimenti, quando uno è vecchio, ma servono per pagare servizi sociali di oggi, il reddito di cittadinanza per esempio, contributi a fondo perduto, che rendono conveniente, ai migranti, restare in Italia, svolgere il lavoro nero, o marginali, con pochissimi contributi versati e vivere di sussidi pubblici, con le loro numerose famiglie.
Poi i bambini diventano grandi e non trovano lavoro, perché diventano cittadini italiani, quindi non sono più ricattabili con i permessi di soggiorno e diventano piccoli criminali, dediti ai furti, allo spaccio, alla violenza sessuale contro le loro coetanee italiane.
Chiaramente voteranno in massa Pd e saranno sempre protetti.
Quanto costa alle casse dello Stato tutto questo?
Dai sussidi al carcere dei piccoli delinquenti in crescita i miliardi vengono spesi e questi sprechi demenziali, criminali, ci porteranno alla rovina.
Io spero che il sistema finanziario mondiale ci punisca il prima possibile, facendo cadere questi dementi al potere, questa casta di mangia pane a tradimento, incapaci di fare qualsiasi cosa, ma sprezzanti, come i vecchi nobili tarati di un tempo, che disprezzavano i lavoratori, dagli artisti, agli artigiani, ai loro contadini.
Il mondo cambia e prima o poi il popolo dei parassiti si troverà schiacciato sotto i piedi, gli immigrati da noi possono portare solo miseria e crimine, così che qualcuno, prima o poi, li rispedirà nelle loro patrie prigioni, con o senza cittadinanza italiana, tutta da rivedere con nuove logiche legislative.
Chi è qui come conquistatore, stupratore, violento, spacciatore e antidemocratico anche con i suoi famigliari, deve essere rispedito nella sua terra, nelle baraccopoli della sua patria di origine, con o senza cittadinanza italiana, perché non ha rispettato il giuramento di fedeltà alle leggi e ai valori della nostra Costituzione.
Più costituzionalista di così non si può essere, imponiamo i valori della nostra Costituzione, con le buone o con le cattive.

22 giu 2022

Oligarchi italiani e russi, speculatori sempre più grassi.

Cosa hanno in comuni i nostri faccendieri, che appoggiavano e appoggiano i partiti progressisti, un tempo di centro sinistra, con gli oligarchi russi?
Quelli usciti dal sistema sovietico erano burocrati, boiardi di regime, ovvero feudatari, che controllavano attività produttive, con la caduta del muro di Berlino si sono presi direttamente le loro attività, diventandone i padroni con poco o nulla, gestendo per sé e famiglia quello che di fatto era già loro.
In Italia avevamo le partecipazioni pubbliche, l'Iri ovvero le industrie pubbliche, che erano accanto ad altre attività private finanziate dallo Stato, che faceva debiti ingenti, ma avendo una moneta da stampare e gestire, i debiti pubblici erano trasformati in carta moneta, che accresceva l'inflazione, riducendo il debito pubblico, a spesa dei lavoratori e dei pensionati.
Oggi queste attività sono private e rischiano di svanire perché male gestire, come le nostre acciaierie, sempre più ricollocate in Paesi con bassi salari, perché la loro moneta è debole,  come la nostra Lira un tempo.
Quindi sia là, in Russia, che qua, in Italia abbiamo gli oligarchi, ma da loro sono nazionalisti e filo impero russo, hanno scordato la bandiera rossa, mentre da noi sono per la sinistra, per i gay e per l'arrivo in massa di mezza Africa sulle nostre coste.
Sì, sono progressisti come Bruxelles comanda, per difendere le solite politiche neocoloniali, filo islamiste, sino a quando l'islam li ingrasseranno con affari e traffici legali ed illegali.
Sono pure filo ideologie gender, tanto di moda nella New York decadente e degenerata, cocainomane, nel mondo della grande finanza.
Sopra tutto questo abbiamo i mercati finanziari, che vanno come comandano gli interessi famelici di chi li gestisce, ora è il turno del grano e porteranno alla fame centinaia di milioni di persone, si parla già del 10% della popolazione che soffre di questa assurda carenza, ma pochi dicono che i granai sono zeppi, che la gente muore di fame perché non ha i soldi per comprarsi il cibo, perché non hanno la capacità di svolgere lavori che siano retribuiti in modo decente.
I mercati finanziari se ne fregano se il petrolio costerà così tanto da mettere a soqquadro mezzo mondo, creando miseria e forse rivolte, guerre e guerriglie.
Gli oligarchi resistono a tutto questo e forse servirebbero interventi coraggiosi per limitare la logica spietata dei mercati finanziari, per esempio denunciando la stampa che gioca sporco, sostenendo che il grano ucraino è essenziale per il mondo, quando rappresenta il 3% e può essere sostituito da quello di altri Paesi, magari poi rivendendo lo stesso grano ucraino successivamente.
Invece il grano diventa per gli speculatori un obbiettivo su cui speculare, giocando sulla fame dei più poveri, facendo soldi facili.
La guerra in Ucraina è utile a rilanciare le attività contro la stagnazione post COVID, con la vendita delle armi, che rilanciano i traffici e stimolano le industrie.
I trafficanti di idrocarburi devono rifarsi dei 2, 3 anni di prezzi bassi, o le economie mondiali, finanziarie, ne pagherebbero le conseguenze.
Oligarchi e speculatori dominano il mondo, ma non immaginiamoli come fossero delle caricature, dell'Ottocento, con cilindro sulla testa e dentatura da squali, sono gli interessi nostri, di tutti noi, di tutti coloro che depositano qualche soldo in banca sul conto corrente, meglio ancora sui depositi bancari, che spingono questo. 
I fondi pensione statunitensi e non solo questi, per esempio, impongono scelte economiche e finanziarie al nostro pianeta, ovvero ignari lavoratori, anche manuali, anche neri, favoriscono questo sistema di speculazione e di guerra.
Il mondo è stato sempre così, non stupiamoci, ma oggi forse sarebbe ora di favorire politiche economiche intelligenti e non più per guerre e speculazioni che provocano fame e miseria, aiutando tiranni feroci, magari islamisti che tagliano le gole a dei poveretti che non lo sono.
Sì parla di prendere consapevolezza per molte cose, personali, sarebbe ora di prendere consapevolezza per uscire da politiche economiche solite, con affari sporchi e amicizie criminali, che ci ridanno morte e degrado anche a casa nostra.

20 giu 2022

Il peggio dell'Italia detiene il potere.

Grillo e qualche banchiere, italiano ed europeo, sono per l'eliminazione dei vecchi lavoratori, quando non servono più, dicono che costano e non sono più utili. 
Loro chi sono?
Sono la casta superiore per diritto divino, anzi per merito del Karma, termine che si sente sempre più uscire dalle loro larghe bocche.
Quindi gli schiavi, di casta inferiore, anzi tra gli intoccabili, come capita in India, devono crepare quando non rendono più ed ecco l'attacco alle pensioni dei lavoratori, con la complicità di un'altra casta, quella dei sindacalisti.
I parassiti, fancazzisti, proteggono altri loro simili, disoccupati, delinquenti professionisti, truffatori appena sbarcati, mentre i contributi dei lavoratori, per le pensioni, vengono utilizzati dall'INPS per comprare voti, a sinistra, tra sfaccendati ed emarginati, senza arte né parte. 
Mi è capitato di leggere di incontri tra sinistrati è islamisti, per un...... dialogo interculturale, contro l'oscurantismo che avanza.
Quindi da una parte è legittimo picchiare moglie e figlie, accoltellare il figlio che non rispetta la tradizione Islamica, dall'altra invece si ascoltano le loro...... ragioni e per una manciata di voti, si sputa sul primo principio della Costituzione e dei valori democratici, sull'uguaglianza e subito dopo sulla libertà.
Scusate, mi sapete dire dove si trova l'oscurantismo?
Diciamo che i 5 Stelle avevano ragione quando parlavano di casta, ma si erano scordati che loro o sono entrati ora o erano già membri di questa casta, che non suda e non lotta, ma campa sulle spalle di chi lavora.
La maggioranza degli italiani lavora sino alla fine, anche in pensione, svolge diverse attività come badare ai nipoti, aiutare i figli, svolgere lavoretti per arrotondare le misere pensioni.
Invece il potere attuale fa di tutto per colpire chi lavora onestamente, con tasse, con l'inflazione, con politiche che li accusano di essere evasori, mentre i soldi rubati, a miliardi, sono intoccabili.
Questo sistema, appunto delle caste, sta scricchiolando, i debiti pubblici si accumulano e per dare certezze ai mercati dovremmo riformare il potere, perché il debito pubblico rientrerà nella normalità quando ci libereremo di questa casta criminale, parassitaria.
La logica del libero mercato, il liberismo, trionfante oggi e anche sicuramente in futuro, pretende che chi lavora onestamente venga premiato e non ammazzato, come uno schiavo romano, dato in pasto ai pesci, perché bisogna invogliare e non colpire chi produce reddito.
Invece i malavitosi, i fancazzisti e i parassiti devono essere puniti, secondo questa legge, che si sta imponendo in questo secolo, lentamente, ma inesorabilmente.
Il liberismo è spietato, disumano spesso, ma ha almeno una virtù, riconosce il merito.
State tranquilli, ma i parassiti finiranno, prima o poi, ad ingrassare i pesce e non saranno i vecchi lavoratori, quando non avranno più forza nelle loro braccia, nelle loro menti.

19 giu 2022

Siamo in guerra e abbiamo la peggior siccità degli ultimi settant'anni.

Siamo inoltre ancora dentro una pandemia, siamo invasi da violenti che non si integrano, ma si trasformano in bande criminali. 
Pare essere maledetti, dove tutto ci capita, ma tutto ha una logica e questi guai, in parte, ce li siamo cercati.
Sono le nostre colpe, sono avvisi del cielo?
Sono gli errori ambientali e sociali che stanno iniziando a causare guai?
Chi conosce la storia sa che ci sono stati periodi difficilissimi, con guerre ed invasioni, pestilenze e carestie, quindi è tutto nella norma, nel divenire della storia umana.
Però il pensiero cade su ciò che dicevano un tempo, la nostra gente, i nostri vecchi, mentre noi ci sentiamo superiori a queste visioni della vita.
Loro sostenevano che il Cielo colpisce per farci ravvedere, per farci crescere e maturare.
Le disgrazie poi colpiscono tutti, buoni e cattivi, onesti e disonesti, forse siamo alla fine di un'epoca, con più di settant'anni di pace e crescita economica, fatto mai avvenuto nella storia d'Italia, dalla caduta dell'impero romano.
Il peggio sta nella classe politica al potere, che ricorda la maledizione biblica delle cavallette, sono stupidi, sono famelici e lasciano il deserto dietro di loro.
Ci meritiamo tutto questo, ci meritiamo i giornalisti affamati, che scrivono su ordinazione, idiozie terrificanti, per la gioia di un ceto medio sempre più mediocre, che applaude alla difesa dell'Ucraina democratica, senza sapere che in quel Paese non ci sono state elezioni democratiche, ma censura e repressione come nella Russia di Putin.
Dobbiamo obbedire agli Stati Uniti, dobbiamo obbedire a Bruxelles e chi si scosta da tutto questo è criminalizzato.
I valori cristiani, quelli autentici, quelli che la nostra gente, i nostri nonni avevano dentro di loro, sono scomparsi.
Ora siamo in pericolo e bande di ragazzini di origine magrebina aggrediscono ragazzine, ma anche persone isolate nelle strade e sui treni.
Per i nostri pennivendoli tutto questo è dovuto al nostro........ razzismo, alla loro mancata integrazione, ma i poverini non dicono che l'integrazione è una questione culturale e loro tendono a imporsi, per trasformare le nostre città in avamposti arabi e africani.
Sì, forse non abbiamo bisogno di scribacchini, ma di fabbri e di muratori, quindi sarebbe ora di iniziare a preparare corsi professionali di queste attività artigianali per giornalisti e affini.
Di idioti che scribacchiano ne abbiamo tanti, non ne servono altri.
Mi scordavo, c'è il rischio di una crisi economica e finanziaria, oltre a quella alimentare, che pare invocata ad alta voce dai giornalisti, infatti il grano dell'Ucraina non è così importante, è il settimo Paese produttore nel mondo.
Poi come arrivano armi al fronte possono tornare i camion con il grano, via terra.
Sì, ne raccontano tante e i fessi si bevono tutto, senza se e senza ma.
Quindi, se si parla di carestia futura, anche se i granai del mondo sono pieni, si avrà la crescita del costo del frumento, con la fame al seguito per le popolazioni più povere del mondo.
I soliti speculatori intanto fanno i soldi con gas, petrolio e grano, noi resteremo a piedi e altri creperanno di fame.
Mi viene il sospetto che a volere la guerra siano questi personaggi e sino a quando costoro faranno i soldi con idrocarburi, cereali e armi non smetteranno di soffiare sul fuoco.
Sapete chi erano i quattro cavalieri dell'Apocalisse?
Uno rappresenta la tirannide, il secondo la guerra, il terzo la carestia e il quarto la pestilenza.
Sì, siamo su una bella giostra, ma è colpa nostra se questa ci fa girare come tanti imbecilli, dovremmo pretendere di fermarla e mandare all'inferno, nel vero senso della parola, chi la muove.
Non è Dio, il fato,  il destino che ci stanno facendo ballare in queste danze macabre, ma la nostra vigliaccheria, la nostra stupidità, la nostra complicità, meschina e misera, con questo sistema criminale e collaudato, che porta morte, dolore e disperazione.

18 giu 2022

Pd e il Karma.

Abbiamo anche gli idioti filo  induisti, che minacciano vendette contro chi non la pensa come loro con questa tesi classista e razzista e si vanta di essere di sinistra, ma io faccio notare che nessuna tesi al mondo è peggiore di questa.
Dietro il Karma abbiamo le caste indiane, dove è severamente vietato uscire dalla propria casta e sotto tutti abbiamo i lavoratori, i fuori casta.
Quindi siamo passati dall'egualitarismo marxista al classismo razzista induista, che impedisce il contatto tra caste superiori a quelle inferiori, dove tutti sono chiusi socialmente e guai a fare passaggi di casta.
Sì, la sinistra difende le proprie posizioni ottenute in decenni di favoritismi e clientelismo, con intrallazzi con le cosche mafiose, invocando le divinità indiane.
Guai a ottenere qualcosa per merito, questo offende la logica dei privilegi e così si minaccia con il Karma chi non la pensa come loro, come fossero tanti santoni indiani, fachiri sui chiodi.
Il dramma sta ancora in chi li vota, ormai è certo, tranne i gravemente ritardati mentalmente, che non dovrebbero votare per le loro condizioni mentali, le contraddizioni e le oscenità che escono dalle bocche di questi dementi provano che chi vota PD ha un vantaggio oggettivo, come al tempo della vecchia balena bianca, la Democrazia Cristiana.
Oggi i democristiani sono estinti, ma i loro figli, con pezzetti di altri partiti storici, con i discendenti del Partito Comunista resistono ai cambiamenti o altrimenti dovrebbero lavorare per guadagnarsi il pane.

Importiamo disperati e li facciamo vivere come a casa loro.

Per ora abbiamo il Reddito di Cittadinanza, il Sistema Sanitario Nazionale che funziona, bene e male a secondo dei casi o dove si vive, ma la differenza tra ricchi e poveri ormai non dipende più da dove vivi, come decenni fa.
Sì può essere poverissimi, morti di fame, oggi nel vero senso della parola, anche da noi, dove regnano le monete forti e dominanti del pianeta, l'Euro e il Dollaro.
Tutto è misurato in dollari, anche la povertà del Sud del mondo, ovvero due o tre dollari al giorno fanno la differenza tra fame e sopravvivenza.
Invece più ne ospitiamo, di disperati, aumentano i due effetti negativi, il primo sta nel pagamento in calo dei salari dei lavori meno specializzati, braccianti, per esempio, da uno o due euro per ogni ora lavorata.
L'altro effetto sta nella sanità pubblica, sempre più tagliata da noi, mentre qualche soldo arriva a chi si dedica al lavoro nero, con il Reddito di Cittadinanza, per esempio, con altri sussidi, che tolgono risorse a chi onestamente versa i suoi contributi per la pensione, soldi rubati per finanziare operazioni sociali, io dico, acquisto di voti sotto costo, con sovvenzioni a chi ha mai versato un centesimo nelle casse dello Stato.
I lavoratori in Italia sono puniti, maltrattati, umiliati ed accusati di rubare risorse ai giovani...... disoccupati.
L'idiozia di certe affermazioni sui giornali o nelle demenziali trasmissioni televisive supera ogni decenza.
Così la politica di trasformare metà Paese in baraccopoli, per avere masse di senza futuro, di morti di fame, con focolai di epidemie medioevali al seguito, prosegue.
La differenza tra Nord e Sud del mondo sta saltando, ormai non esistono più paesi ricchi e paesi poveri, ma zone ricche e zone povere in ogni parte del mondo.
Il lavoro viene premiato solo se specializzato, mentre le periferie degradate sono sempre più simili tra loro.
La differenza ormai sta nella preparazione culturale e nella capacità che si ha nell'utilizzare le nuove tecnologie, sempre più esclusive e negate a tutti i fatalisti, gli irrazionali, vecchi e nuovi, appena sbarcati o presenti sul nostro territorio da sempre.
Non so quanto siano consapevoli coloro che favoriscono tutto questo, abbiamo un potere sclerotico che non capisce in quale epoca si viva, che utilizza queste masse di disperati per fermare la storia e il progresso tecnologico, pur chiamandosi progressisti.
Le periferie degradate ci danno delinquenti, manovali per le mafie, malattie infettive, ma tutto verrà censurato, anzi, già oggi censurano tali notizie.
Siamo in mano a una classe politica ed economica che è pronta a fare saltare tutto, mettendoci alla fame tutti, per difendere i loro squallidi privilegi.
La miseria del Sud del mondo la combatti solo con uno strumento, si chiama istruzione per tutti, con principi razionali, occidentali, da proporre e favorire nelle menti di ognuno, tutto il resto invece serve a mantenere, ancora per poco tempo, al potere un'aristocrazia economica, politica e sindacale ridicola, sprezzante e patetica, che verrà spazzata via dalla storia.
Le ghigliottine sono già pronte.

15 giu 2022

La giustizia che non vede.

Tangentopoli ha mostrato un sistema di tangenti per tutti i lavori pubblici, poi abbiamo i fallimenti delle banche, MPS e Banca Etruria, con miliardi di euro scomparsi, ma sempre senza colpevoli e con i rimborsi pubblici, a nostre spese.
Abbiamo avuto, fatto che mi ricordo molto bene per alcune conoscenze personali implicate, lo scandalo dei petroli, quando contrabbandieri e politici al seguito, ben protetti, hanno fatto sparire circa 5 o 6 miliardi euro, valore di oggi, soldi che provenivano da quelle che oggi si chiamano accise sulla benzina, allora erano Imposte di Fabbricazione. 
Quanto hanno rubato dalla nascita della Repubblica ad oggi i politici e i loro amici faccendieri?
Sicuramente almeno la metà del debito pubblico lo dobbiamo a queste forme di tangenti, di corruzione, con le mafie al seguito.
La magistratura non ha fatto nulla, o quasi, oggi ancora abbiamo assoluzioni scandalose dove miliardi di euro di bancarotte fraudolenti di alcune banche non hanno colpevoli e i soldi scomparsi non si sa dove siano finiti, o meglio si sa bene, basta vedere la gioia che la stampa di questi farabutti mostra e come i pennivendoli festeggiano la triste fine dei referendum sulla giustizia.
Io non speravo molto su questi referendum, ma forse potevano essere un segnale contro un apparato politico ed economico, che trova protezione nel sistema giudiziario.
Invece ha vinto non la fiducia nel sistema, tra la gente, ma la più triste rassegnazione, che è un segnale pericoloso per ciò che rimane della nostra democrazia, ovvero senza elettori il potere appartiene al più forte, al più determinato e al più audace.
La storia insegna e se fossi nei pennivendoli, che gioiscono per il trionfo della triste sfiducia di ogni cambiamento da parte della gente, non mi sentirei tranquillo, la repubblica delle banane italiane ha favorito ladri e truffatori, ma domani potremmo avere a che fare con avventurieri e tiranni paranoici, che trattano i lacchè come bestie da soma, come porci pronti per il macello.
Ricordiamoci il passato e non sempre essere codardi conviene, essere fedeli servitori pure, perché chi pecora si fa il lupo li mangia.

13 giu 2022

il razzismo è di sinistra.

Per capire che costoro sono razzisti, molto razzisti, basta cercare il significato della parola razzismo, ovvero da sempre l'ambiguità tra termine, in linguistica significante o portatore di significati e significati, che sono diversi secondo i contesti in cui si usa la tal parola, porta a strani giochi e confusioni.
Mi spiego meglio la parola razzismo riguarda la razza ovvero la discriminazione relativa alla razza di una persona.
Qui la questione si fa complicata e non entro in faccende che riguardano la genetica, con il relativo comportamento umano, ma mi limito ad osservare che noi umani, homo sapiens sapiens, abbiamo poche varianti, in confronto alle altre specie animali, diciamo pochi geni e sono diffusi in tutte le varie componenti umane.
Quindi discriminare un nero, un asiatico, un discendente dei nativi americani è razzismo, non motivato dal punto di vista scientifico, perché non ci sono geni particolari che ci differenziano, tra noi e loro, da giustificare atteggiamenti di superiorità.
Invece gli idioti detti politici, i più fanatici da una parte e dall'altra, hanno confuso le caratteristiche somatiche con i comportamenti umani e gli atteggiamenti, che sono legati alle culture, ovvero alla nostra........ programmazione, rubo un temine all'informatica, con tutto il resto che riguarda il comportamento degli esseri umani.
Quindi per loro se è nero sarà predisposto a cantare e a suonare, musica ritmata naturalmente, a giocare al calcio, se è cinese sarà un fanatico lavoratore, se è mediorientale sarà un fatalista, rassegnato al suo destino, mentre se è bianco, occidentale, sarà capace in matematica, in informatica, sarà pure razionale.
Tutto questo forse, prima che razzismo, è classismo, ovvero sono i pregiudizi che derivano dalla visione in ceti chiusi, tipici dei popoli indoeuropei, guarda caso le lingue indoeuropee sono diffuse in Europa e sono la base dei testi sacri indiani, scritti da popoli indoeuropei, i libri in Sanscrito, che hanno diviso la società indiana in caste.
Così i pregiudizi vengono imposti a tutti e guai a non rispettarli, si finisce esclusi socialmente, quindi se un nero, di origine africane, osa essere un ottimo ingegnere informatico, viene deriso e non esaltato, ma se si diletta a prendere a calci un pallone viene presentato come esempio e modello di integrazione.
Se è un africano deve essere seguace delle religioni tradizionali africane o essere un islamico, se è cristiano sconvolge i loro schemi, che odiano il cristianesimo perché è ugualitario, specialmente con i ceti sociali dichiarati ufficialmente inferiori.
Ecco a voi tutta la confusione relativa e se uno critica l'islam, fatto storico facilmente verificabile anche per gli analfabeti di sinistra, dicendo che è una religione violenta, nemica delle donne, è considerato un....... razzista, quindi per loro la razza riguarda anche la scelta religiosa.
Se si è cristiani si è bianchi europei, meglio ancora se si è atei, o agnostici, si è superiori a tutti, più intelligenti dei credenti, anche se si fanno discorsi da perfetti deficienti.
Ora entro nella faccenda scabrosa e dimostro che la sinistra europea, non è più operaista, non è più egualitaria, ma è classista, è ridicola come i damerini del settecento, in attesa della ghigliottina egualitaria.
Hanno affermato che la strage in Africa, di cristiani neri, non è legato alla religione, nonostante gli stragisti cercassero cristiani ed infedeli in genere, nonostante le posizione estremiste e islamiche dei taglia gole.
A questo punto la domanda che esce è spontanea.
Se non è una questione religiosa dipende da altro, dal comportamenti tipici di questi popoli, loro dicono tribali.
Così tutto si lega con il discorso precedente, da una parte abbiamo una visione di gente razzista, che si reputa superiore, con un cuore colonialista dentro di sé, che guarda gli altri popoli dall'alto in basso e non può accettare che per vincere l'odio basta toccare la cultura, quella religiosa per esempio, la propaganda dell'odio contro gli infedeli, tutti gli infedeli.
Così i nostri sinistrati, che hanno venduto gli ideali egualitari al diavolo per una manciata di voti dai fondamentalisti islamici, si scandalizzano per l'esistenza di neri cristiani, che possano integrarsi nella nostra società da cristiani tolleranti ed onesti.
Per loro dovrebbero suonare solo il tan tan e fare balli rituali africani, non possono diventare tecnici, ingegneri, magari essere negati per la musica ed essere pure stonati.
Guai se non fosse così, il loro mondo ipocrita, razzista, autenticamente razzista di discendenti dei colonialista del passato, crollerebbe.

12 giu 2022

Siamo in una dittatura?

Non è solo per la questione Russia, che ha delle sfumature strane, ovvero che sia pericoloso dire che almeno il 30% degli abitanti dell'Ucraina parlino russo, che il regime attuale non è democratico perché impedisce a costoro di parlare nella loro lingua e organizzarsi in partiti di opposizione.
Sì è bollati come amici di Putin, al suo soldo, anche se di rubli non ne hai mai visto uno solo.
Dire poi che la legge Zan sia contro i diritti umani, di chi ha una visione diversa della vita, diciamo naturale e cristiana, potrebbe presto portarti davanti a un tribunale, dove ladri, stupratori, assassini se la cavano con pochi fastidi, ma tu verresti condannato a risarcire, con i tuoi sudati risparmi, qualche organizzazione arcobaleno.
Sui social è pericoloso denunciare il marcio e restare libero, tranne se scrivi, con grande sorpresa, in quelli russi, al punto che sotto la protezione del nemico del mondo libero, Putin, puoi dire quello che pensi, ma non sotto la democratica Facebook, che ti censura per un...... va fan....ulo, ma lascia passare le più grandi idiozie, tutte le bufale possibili, ma politicamente corrette.
La stampa ha un solo parere, su ogni argomento, le canne devono essere libere, così affermano, i pederasti hanno tanti diritti particolari, mentre i neri sgozzati in Africa non interessano perché cristiani, ma proteggono gli stupratori africani, che....... sono vittime del nostro razzismo.
Smontare tutte queste idiozie trionfanti è facile, ma si è emarginati, insultati...... democraticamente.
Poi, fatto che mi ha sempre sorpreso, a parte le idee singole, da pochi oppositori, qualche volta anche provocatori, i mass-media hanno una sola voce e un solo parere.
Abbiamo le battaglie per i diritti umani, che lasciano perplessi chi si fa due domande, abbiamo il popolo dei minchioni in piazza, sempre in piazza, in gonnella e con lo spinello in mano, per il progresso.
I giornali hanno una voce sola, un parere unico, come appunto sotto le dittature.
Guai a dire il contrario, criticare o fare osservazioni logiche, si è degli oscurantisti da combattere e insultare liberamente, nessun giudice difenderà uno che dice ciò che pensa con intelligenza.
Io però credo di sapere quale sia l'origine di tutto questo, la trovi nella decadenza demenziale del politicamente corretto della stampa statunitense, quella mantenuta dal mondo finanziario newyorchese, quello che vive di speculazione e si esalta sniffando cocaina, che non ha più morale, valori e sentimenti, ma solo degenerazione e decadenza ambigua, in tutti i sensi.
Sì, è quella cultura decadente che Putin, a parole, vuole combattere, forse per questo motivo che i suoi simpatizzanti sono tanti, nonostante il personaggio senza scrupoli.
L'Occidente è al capolinea, chi conosce la storia sa bene che gli imperi hanno queste sembianze quando crollano, censurano tutto e tutti, sono ambigui, anche sessualmente, dominati da nobili decadenti, signorotti vanitoso, arroganti, sprezzanti.
Non si sa quando, ma il dominio sottoculturale statunitense finirà fra non molti anni, grazie a Dio, perché di danni alla nostra società ne ha fatti tanti.
Ci ha dato giovani minchioni con gli spinelli in mano, con il Reddito di Cittadinanza, abbiamo bambini capricciosi di quarant'anni, gli stupratori nordafricani in casa e i diritti dei miei...... in prima pagina sulla stampa nazionale.

10 giu 2022

Il potere di una classe politica ormai defunta.

La sinistra italiana è formata da gente che in passato ha fatto carriera per meriti politici.
Sì va dal magistrato, dal dirigente pubblico, al medico incapace e pericoloso e si arriva al bidello, con tessera sindacale pronta in tasca, con un po' di militanza nel partito governativo del momento.
Tutto questo ha favorito la corruzione e così per decenni non ci furono politici implicati, se non dopo breve inchieste prontamente insabbiate, che riguardavano i politici, di maggioranza e di opposizione.
Avevamo una casta al potere e una all'opposizione, entrambe finanziate dai servizi segreti stranieri, avevamo i servi della Cia statunitensi e quelli del Kgb sovietico.
Tutti sapevano che giungevano quei soldi, ma non era...... corruzione, alto tradimento per il Paese.
Gli statunitensi favorivano la........ democrazia e i sovietici il partito comunista fratello.
Così si giustificava questo servilismo a potenze militari straniere, ma la nostra casta al potere non si accontentava e c'era il sistema del pizzo, così lo definisco, sugli appalti, scoperto improvvisamente e misteriosamente con Mani Pulite, appena dopo la fine della Guerra Fredda, quando ormai non esisteva più il rischio sovietico.
A sostenere questo immenso apparato di corruzione e furto ormai legittimo, pubblico, con le participazioni statali, con faccendieri che crescevano a dismisura, mostrandosi come bravi imprenditori, ma sempre con i soldi pubblici, era il popolo dei raccomandati, che oggi ormai è sempre più minoritario, con il neoliberismo sempre esaltato a parole, solo a parole.
Io dico che avanzano le regole economiche che non perdonano gli sprechi, un tempo tutto finiva in debito pubblico, che veniva ripagato con l'inflazione, direttamente o indirettamente da tutti noi, dai risparmiatori, dai pensionati, dai lavoratori, che vedevano svanire le loro fonti di reddito, i loro risparmi.
Oggi siamo nell'Euro e il sistema non funziona più, non abbiamo più anni con l'inflazione al 20%, come capitò negli anni ottanta del secolo scorso.
Così il popolo ubbidiente e sempre sul carro del vincitore, che batte sempre le mani, come servi fedeli, come bravi lacchè, ai signorotti degenerati, debosciati del momento, si assottiglia sempre più.
Così ecco a voi il Partito Democratico, che ha come segretario un figlio d'arte, democristiano, tutto democristiano, dall'aspetto al sorrisetto furbastro, ma che oggi porta avanti discorsi che un tempo uscivano dalla bocca dei radicali, come i diritti dei gay, in italiano omosessuali, che possono bestemmiare, insultare, fregandosene della legge, i simboli religiosi, ma che presto, con la legge Zan, faranno processare chiunque affermi che si nasce maschi e femmine ed è una faccenda naturale, della natura.
Il Pd è frutto dei cambiamenti del disciolto Partito Comunista Italiano, che ha perso negli anni, come una cipolla, le sue molte bucce, con l'inserimento, come profughi, dei democristiani e dei socialisti, con gli altri gruppi della famosa e famigerata Prima Repubblica.
A questo punto vi stupide del bisogno di voti comprati, da ottenere al più presto con lo ius soli e con l'arrivo delle folle islamiche africane?
Loro vedono alzarsi l'acqua e non sanno nuotare, così cercano di fermare la storia, che segue le sue leggi spietate e prima o poi prepara le ghigliottine per chi  eredita il potere, disprezza il popolo, come Maria Antonietta, che proponeva al popolo affamato, senza pane, di mangiare le brioche.
Il fine primo dell'immigrazione è quello di salvare i loro sederi comodi sulle poltrone, sperando di avere una folla feroce da lanciare, come stanno facendo, contro di noi, le nostre figlie e nipoti.
Vi immaginate cosa potrebbero fare i pennivendoli, che sono pagati con denaro pubblico, con i contributi pubblici alla stampa, se non scrivessero un po' di idiozie per gli allocchi, sui giornaletti nazionali?
Io li vedo in fila, per ottenere un posto fisso da professorini a 50 anni e più, nel migliore delle ipotesi, dopo anni di lavori umili.
Il mercato del lavoro oggi cerca quasi quattrocentomila tecnici e non laureati in giurisprudenza non troppo svegli, adatti alla....... magistratura.
I nobili decadenti e decaduti hanno dei privilegi, che nascono non dal merito, ma dalla convinzione, senza motivazioni sensate, di essere superiori al popolino, alla plebe.
Costoro così sperano di salvarsi dal cambiamento inevitabile con le folle degli stupratori e saccheggiatori, loro futuri votanti, che imporranno alle nostre donne il burqa e agli infedeli il culo alzano e la testa bassa, in rigorosa preghiera.
Loro, qualche democristiano, oggi democratico, per esempio a Palermo, si è già fatto immortalate in questa posizione, con i suoi futuri elettori ed è favorevole al loro arrivo sempre più numeroso.
Poi abbiamo i 5 Stelle, della stessa razza, ma che difendono il popolo dei ragazzotti senza arte né parte, con il reddito di cittadinanza, da trasformare, per il loro bene, in lavoro di cittadinanza.
Il finale sarà tragico per tutti costoro, ma anche per noi, quindi prima li fermiamo e li mandiamo a  pulire le strade, meglio sarà per tutti.
Aggiungo che pulire le strade non è disonorevole, anzi, chi lavora merita sempre il rispetto di tutti, non è così per i fancazzisti professionisti invece.