La sostanziale stabilità dei risultati di bilancio della Regione autonoma Valle d'Aosta nel 2009 evidenzia la bassa correlazione tra questi ultimi e il ciclo economico, riconducibile principalmente all'elevata autonomia finanziaria e di spesa della Regione, derivante dallo Statuto.
E' quanto afferma in una nota la FitchRatings, l'agenzia internazionale di valutazione del credito e dell'affidabilità finanziaria, che ha confermato alla Regione il rating di lungo termine "AA+" e il rating di breve termine "F1+", con prospettive stabili. Medesimo giudizio è esteso ai prestiti obbligazionari regionali di 543 milioni e 74 milioni emessi nel 2001 e nel 2006, con scadenza, rispettivamente, nel 2021 e nel 2026.
Secondo gli analisti di Fitch, il dinamismo delle entrate regionali abbinato alla struttura della spesa corrente, relativamente meno rigida in rapporto alle altre regioni dovrebbe continuare a sostenere la solidità dei risultati operativi della Regione nel 2010-2012.
Gli analisti di Fitch stimano, inoltre, una contrazione del PIL regionale nel 2009 pari a circa l'uno per cento, a fronte di una media nazionale del 5 per cento.
L'Assessore al Bilancio, Finanze e Patrimonio, Claudio Lavoyer, segnala a questo proposito come «il tessuto economico e produttivo della Valle d'Aosta abbia saputo assorbire i contraccolpi della crisi mondiale anche grazie ai provvedimenti posti in atto dall'amministrazione regionale».
«I risultati ottenuti a seguito dell'adozione del pacchetto di misure anticrisi 2009, confermato anche per il 2010, hanno dimostrato la bontà delle stesse a sostegno delle imprese e delle famiglie valdostane – aggiunge Lavoyer,che sottolinea inoltre come, «pur sostenendo i costi delle competenze, lo Statuto di Autonomia ha consentito alla Regione di intervenire con tempestività ed efficacia per attenuare gli impatti negativi fronteggiando la crisi».
Positivo anche il commento del Presidente della Regione, Augusto Rollandin, che esprime "una grande soddisfazione per il risultato confermato anche per il secondo anno da parte dell'agenzia di rating Fitch che riconosce la solidità finanziaria della Regione derivante dallo Statuto speciale di autonomia nonché l'adeguatezza delle politiche economiche adottate dal governo regionale. Politiche che hanno consentito all'economia della Valle d'Aosta di reagire meglio agli impatti della crisi finanziaria».
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Fonte: Assessorato al bilancio, finanze e patrimonio – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta
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