Annuncio Regione Liguria e Slow Food
Genova. La Regione Liguria rinnova l'impegno per l'edizione 2011 di Slow Fish, il grande evento fieristico al Padiglione B della Fiera Internazionale di Genova per promuovere l'educazione alla tutela dell’ambiente, delle acque, le politiche sostenibili del mare e al consumo responsabile del pesce, tutelando la piccola pesca e le nostre specie ittiche. L'edizione 2011 di Slow Fish - è stato anticipata dal presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, dal presidente di Slow Food Roberto Burdese e dall'assessore all'Agricoltura Giovanni Barbagallo - si svolgerà da venerdì 27 a lunedì 30 maggio.
Date posticipate, rispetto all'edizione dello scorso anno, per gli impegni legati a Euroflora 2011, in programma dal 22 aprile al 1 maggio. "ll fatto che anche questa edizione di Slow Fish sia ospitata nel nuovo padiglione B della Fiera Internazionale di Genova, davanti al mare, è certamente un valore aggiunto destinato a valorizzare le tante iniziative collaterali, a cominciare dal mercato del pesce aperto a tutti i visitatori", spiega Burlando.
"E sarà una edizione ancora più bella, all'insegna di una progressiva crescita dell'evento, nonostante una situazione economica complessa e con meno risorse”, puntualizza Burdese.
Con Slow Fish la Regione Liguria prosegue la collaborazione con Slow Food e con il Salone Internazionale del Gusto di Torino dove a ottobre sarà presentato ufficialmente l’evento nel corso di una giornata tutta ligure al Lingotto. Frattanto, il presidente Food Roberto Burdese ha anticipato che la Liguria ha recentemente ottenuto tre nuovi presidii di Slow Food, il progetto per il recupero e la salvaguardia delle piccole produzioni di eccellenza gastronomica minacciate dall'agricoltura industriale, dal degrado ambientale, dalla globalizzazione. Sono: l'Albicocca di Valleggia, in provincia di Savona, il Gallo Nero della Val di Vara e la razza di mucca Cabannina del Genovesato. È la prima volta che presidii di Slow Food in Liguria riguardano razze animali.
Inoltre Slow Food ha annunciato nuovi sostegni al presidio, già esistente, della toma di pecora brigasca.