Aosta
AL MINISTERO E ALLA COMMISSIONE EUROPEA
La Presidenza della Regione comunica che la Direzione Agenzia regionale del lavoro, Autorità di Gestione del Fondo Sociale Europeo (FSE) in Valle d’Aosta, ha inoltrato oggi, martedì 28 settembre 2010, al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali la Dichiarazione di chiusura del Programma Operativo Obiettivo 3 FSE 2000-2006 e la relativa domanda di pagamento finale, inviate anche alla Commissione Europea.
In seguito all’approvazione da parte del Comitato di sorveglianza del Rapporto di esecuzione finale sul programma, avvenuta il 15 settembre scorso, è ora possibile, anche a seguito dei controlli finanziari eseguiti, richiedere il saldo delle risorse effettivamente spese nel periodo 2000-2006, che ammonta a oltre 18 milioni di euro, per una spesa totale certificata nei sette anni di programmazione di circa 96 milioni di euro.
Il Programma che aveva dotazione finanziaria pari a circa 93 milioni di euro, ha impegnato il 125 per cento dei fondi a disposizione. Il pieno utilizzo di quanto programmato con FSE è spiegato con l’impatto che questo strumento ha avuto per la regione, per la popolazione, per lo sviluppo di un sistema formativo e di servizi per l’occupazione stabili e coerenti con le politiche dei diversi settori economici.
Complessivamente, nel corso della programmazione sono stati realizzati oltre 2 mila 200 interventi cofinanziati, che hanno coinvolto oltre 38 mila 500 utenti, dato di assoluto rilievo rilevante per una regione che conta meno di 128 mila abitanti.
Tra le principali caratteristiche dei destinatari delle iniziative FSE si evidenziano:
il tasso di femminilizzazione, pari al 49,9 percento; un età media corrispondente a 33 anni; una scolarità “sbilanciata” su titoli di studio medio alti, considerato che circa la metà possiede una maturità o un titolo di studio superiore, mentre circa il 35 per cento ha una scolarità pari o inferiore alla scuola dell’obbligo.
Rispetto alla condizione occupazionale, le azioni del Programma hanno interessato prevalentemente gli occupati (70 per cento), mentre le persone in cerca di occupazione hanno occupato circa il 10 per cento dell’utenza. Rilevante è anche la presenza degli studenti (16 per cento), in ragione dell’importante ruolo svolto dal Programma nell’ambito della transizione scuola-lavoro e in tema di percorsi di professionalizzazione.
Il Fondo sociale europeo (FSE) è uno dei Fondi strutturali dell'Unione europea, strumenti finanziari volti a rafforzare la coesione economica e sociale. Creato nel 1957, è lo strumento comunitario principale per prevenire e combattere la disoccupazione, sviluppare le risorse umane e favorire l'integrazione nel mercato del lavoro. A tal fine esso mira a conseguire la piena occupazione, la qualità e la produttività sul lavoro, promuovendo l'inclusione sociale, compreso l'accesso all'occupazione delle persone svantaggiate. Tra gli obiettivi del fondo vi è inoltre la promozione delle pari opportunità per tutti nel mercato del lavoro, attraverso la riduzione delle disparità occupazionali a livello nazionale, regionale e locale.