24 set 2010

Non confondiamo le acque, nel 2001 per Formigoni il Seveso non fu priorità

"C'è un verbale che dimostra, senza ombra di dubbio, come gli ormai famosi 20 miliardi di lire fossero destinati, nell'intenzione dei legislatori, a porre le basi di una soluzione per l'annoso problema delle esondazioni del Seveso nella zona nord della città.

Regione Lombardia e Comune di Milano hanno utilizzato quei soldi in modo diverso, ritenendo evidentemente che le priorità fossero altre. La qual cosa è certamente legittima. A patto che ora se ne assumano almeno la responsabilità. 
Noi non confondiamo le acque e, come molti cittadini milanesi, abbiamo purtroppo ben presente quella del Seveso che da oltre vent'anni periodicamente invade le strade, gli edifici, la metropolitana, provocando ogni volta danni ingenti. Fossimo stati in Formigoni e Albertini, nel 2001 avremmo di certo fatto tutt'altra scelta, rispettando la finalità originaria del finanziamento".