29 set 2010

ZAIA A MARMOMACC: “AL LAVORO SU UN FONDO DI GARANZIA CHE POTRA’ MUOVERE FINO A 4 MILIARDI PER IL CREDITO ALLE PMI”


"Il sostegno all'impresa ed al lavoro è una nostra priorità assoluta. Per questo, stiamo lavorando alla costituzione di un fondo di garanzia che potrà attivare una leva capace di muovere fino a 4 miliardi di euro destinati a favorire l'accesso al credito da parte della piccolissima, piccola e media impresa veneta. Entro ottobre se ne occuperà il Tavolo Regionale per lo Sviluppo del Veneto, attorno al quale siederanno tutti gli attori del sistema economico".

Lo ha annunciato il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, intervenendo oggi alla giornata inaugurale della rassegna "Marmomacc", apertasi a Veronafiere.

Notando che per la prima volta il numero di espositori esteri supera quello degli italiani, Zaia ha sottolineato che "si tratta di un dato che, se da un lato è positivo perché dimostra il livello di leadeship internazionale raggiunto dalla manifestazione veronese, dall'altro testimonia un momento di difficoltà che il settore ha vissuto in italia e nel Veneto".

Zaia ha quindi esortato "i nostri imprenditori a resistere e ad avere fiducia nella ripresa, che s'intravvede anche dai più recenti dati sull'export, di un settore produttivo che è tra i cardini dell'economia reale, quella che produce reddito e posti di lavoro".

Marmomacc è il piu' importante evento mondiale per il settore della pietra e le sue applicazioni nel design. Quest'anno, alla 45^ edizione, annovera 1.500 espositori (798 stranieri) su 76.000 metri quadrati di superficie espositiva netta. Secondo dati recenti, il 2010 per il marmo potrebbe davvero essere l'anno della ripresa: nel primo semestre a livello nazionale l'export ha fatto segnare un più 6%, con 771 milioni di euro contro i 724 del primo semestre 2009. Il Distretto Veneto del marmo, punto di riferimento nazionale di marmi, graniti ed agglomerati, vale oltre il 30% delle esportazioni nazionali. Sono stati esportati prodotti lapidei finiti per un controvalore di oltre 187 milioni di euro e prodotti grezzi per 21,8 milioni, con un aumento del 33,2%. Verona, con oltre 530 aziende e circa 7.000 addetti, è la capofila del Distretto veneto, nonché guida dell'import-export nazionale, seguita da Vicenza, Treviso e Padova.