Finalmente il mercato pare meno nervoso, senza troppi alti e bassi eccessivi: anche se oggi c'è stato un ribasso leggero, pare che finalmente stia tornando un po' di tregua, anche se tutto potrebbe essere messo in gioco, in discussione dopo le elezioni politiche di primavera prossima.
Intanto il governo, nonostante la sua politica tutte tasse e riforme discutibili, ha salvato l'economia italiana: le vere riforme non si dovrebbero però limitare ai soli tagli e lo sviluppo dovrebbe avere un'altra logica economica.
Lo sviluppo non ha bisogno di contributi, ma di meno tasse per le nuove tecnologie non inquinanti, è questa la strada corretta, oltre a un apolitica di semplificazioni e detassazione anche per la ricerca scientifica, specialmente se privata.
Comunque il peggio per il mercato azionario forse è passato, ma siamo tutti in ano della politica.