12 set 2012

Libia . Al Qaeda uccide ambasciatore a Bengasi .. tutto sencondo copione.



L’attentato in Libia, contro l’ambasciatore statunitense, con l’uccisione di altre tre persone: la rivendicazione è di Al-qaeda e questo fatto sorprende, ma non troppo: Gheddafi era un nemico degli Stati Uniti, ma riusciva a mantenere la Libia sotto controllo, allontanando i gruppi più fanatici, a lui avversari, ma anche nemici dell’Occidente.
Caduto il dittatore sono arrivati i fanatici religiosi, che non hanno iniziato a destabilizzare la Libia, ma anche le altre realtà, appena nate dalle rivoluzioni arabe, i nuovi regimi nati dalla primavera araba.
E’ la politica dell’Occidente che è stata tradita dalla sua ignoranza: quando si favoriscono gli estremisti si ha come risposta il terrorismo: bisogna ricordare che la Nato è intervenuta direttamente nella lotta contro Gheddafi, con i suoi aerei, mentre le armi sono state fornite abbondanti ai ribelli.
Oggi quelle armi sono state usate contro la stupida politica occidentale.
Era prevedibile e noi di Notizie News lo avevamo previsto.