Marte è un deserto gelido, inadatto alla vita se non si creerà un effetto serra, ma per far ciò occorreranno molti anni, forse secoli di quella che sarà la più grande bonifica del sistema solare.
Si stanno studiando delle alghe, che sopravvivono nelle zone più aride e gelide della terra, che potrebbero adattarsi alla realtà di Marte, poi far salire, l'acqua dal sottosuolo e creare la vegetazione per rendere respirabile l'atmosfera marziana, con uno strato di ozono per proteggere i futuri abitanti di Marte dalle radiazioni cosmiche e solari.
Sì, è semplice a parole, ma sarà difficilissimo nei fatti e poi un'evoluzione simile necessita tempo, anche secoli, forse mille anni e più.
L'idea affascina e potrebbe dare risultati nel breve termine, anche se solo marginali, migliorando il clima di Marte, per esempio: conoscendo l'uomo, prima o poi si getterà in questa avventura, ma noi non la vedremo, riguarda i nostri pronipoti.