Gli stipendi e i vantaggi, compreso le spese per i ristoranti gratuiti, sono veramente alte.
L’accusa, forse qualunquista, ma reale è che tal signori siano dei privilegiati: mentre chiedono di sacrificarsi ai lavoratori, ai pensionati.
Loro dovrebbero dare il buon esempio.
Sono banale?
Forse, ma un atto che riduca i numerosi vantaggi dei Deputati e dei Senatori, ridarebbe un po’ di fiducia alla classe politica, che è già poco stimata.
L’accusa generalizzata è che i nostri rappresentanti bisticcino di giorno,
mentre di notte, tra lauti pasti in ristoranti di lusso, brindino alla loro salute, come amiconi: gli altri italiani invece continuano a discutere nei Bar di politica, accapigliandosi furiosamente.
Significherebbe che siamo stati tutti presi per imbecilli: a nessuno piace essere trattati così.
Signori Onorevole litigate pure per perdere qualche piccolo privilegio, guadagnereste in “onorabilità”.