La presunzione è tipica degli imbecilli, sosteneva una persona molto semplice anni fa, ma all'ora ero un bambino e ragionavo da bambino.
Sono cresciuto e ho visto la realtà in un modo diverso: i grandi della mia infanzia erano i professori, che poi, purtroppo, scoprii che erano spesso impreparati, di parte e anche un po' ignoranti.
A quel punto scorsi le stelle del firmamento, i docenti universitari: mi parvero menti eccelse dell'Universo, sopra il mondo povero e ignorante di tutti i giorni, di noi miseri mortali.
Lessi qua e là, disordinatamente come faccio solitamente ancora oggi: scoprii che tra loro c'erano tanti, troppi, .......imbecilli.
Incredibile, non conoscevano fatti addirittura comuni, qualche volta banali, ma erano per di più stupidi, irrazionali, isterici e paranoici, nel vero senso della parola: soffrivano in tanti di quella maledetta malattia che porta a un complesso di superiorità e di persecuzione, come quello di Adolf Hitler, Stalin e soci.
Conoscevano solo il loro settore e nulla più.