Il capro espiatorio era in uso tra gli antichi ebrei, che ubbidendo alla legge di Mosè, mandavano nel deserto un capro di un anno (povera bestia) una volta all'anno: sull'animale si dovevano simbolicamente caricare le colpe di tutti, i peccati del popolo.
Da allora i capri espiatori non furono solo poveri animali con le corna appena spuntate, ma esseri umani che dovevano sopportare le accuse di tutti.
Quando un gruppo, un popolo si sentiva in colpa per qualcosa, su qualcuno cadevano tutte le maledizioni: abbiamo avuto gli eretici, i peccatori pubblici, le streghe, gli ebrei, gli armeni e tanti altri.