Obama è in difficoltà e i Repubblicani sono in vantaggio, perché non ha mantenuto le sue promesse, se non si esclude la riforma sanitaria interna, ma non è riuscito a far partire la rivoluzione verde, perché lo Stato, specialmente negli Usa, può far poco nell'economia reale.
Le fonti rinnovabili non sono una realtà da loro, come lo sono da noi, invece la riforma sanitaria è costata moltissimo al ceto medio, ma i poveri non sono riconoscenti negli Usa e non vanno a votare: hanno la sanità gratuita, ma restano in una posizione politica da emarginati, un po' goffi e tonti.
La politica estera è la solita: è un susseguirsi di decisioni e scelte politiche sciagurate, come quelle dei Bush, con interventi militari diretti diminuiti, abbiamo solo l'Afghanistan come guerra aperta, ma c'è una ripresa del sostegno ai nemici dei regimi canaglia, con le famose o famigerate, primavere arabe....
Stendiamo un velo pietoso su questa politica di Obama...