Sallusti vuole il carcere e questo gesto è un atto di sfida contro chi l'ha tradito, perché un giornalista, in un Paese democratico, non deve mai finire in carcere per reati di opinione.
Solo nelle dittature e nelle teocrazia vogliono il carcere, magari per i blogger ..... cattivi, intanto la politica alza la voce e teme il dibattito, ma senza la stampa e senza, io aggiungo, Internet, non può esistere sviluppo economico, ma solo recessione.
E' la critica che ci salva dalla palude dell'arroganza dei politici, ... scusate anche dei pennivendoli.