Quella siriana è una guerra etnica e religiosa, in tanti lo sanno, ma in pochi lo vogliono ammettere, un po' per ignoranza e un po' per voluta negligenza.
La guerra è all'interno di questo mondo, con i drusi che hanno il potere, ma sono una forte minoranza, con i cristiani che sono intermedi e i sunniti che sono la maggioranza, sono finanziati dai soliti emiri, combattono per il predominio di un islam sunnita, che alle minoranze non piace, tra cui gli sciiti, che hanno un cuore in Iran.
Questa guerra però ha alle spalle la stoltezza della politica estera di Obama, o meglio della Clinton, con un appoggio aperto verso i rivoltosi, a prescindere dei crimini commessi.