Google
è sempre sotto attacco per le tasse, che non paga in Italia, grazie
a delle direttive europee, create apposta per favorire i Paesi meglio
organizzati e con la tassazione meno pesante.
In
questo momento è l’Irlanda che favorisce l’arrivo di
investimenti stranieri sul suo Paese, infatti dagli stati Uniti
Google e altre imprese agiscono da Dublino, investendo moltissimi
soldi.
L’Italia
invece vuole tassare le poche multinazionali che agiscono sul suolo
nazionale, primo fra tutti Google: non c’è idea più cretina di
questa, Google e le altre multinazionali investiranno in Italia,
dando lavoro e ricchezze invitandole con proposte allettanti, con una
burocrazia leggera e tasse ridotte.
Lo
capiranno quelli del nostro Governo?
No,
loro preferiscono far fuggire i capitali con una logica massimalista,
ormai superata da anni.