Beppe Grillo non ama la sinistra, perché ormai la sinistra non esiste più: ci sono dei partiti che occupano spazi vuoti, politici e sociali.
Il lavoro non interessa né per i diritti, né per la creare posti di lavori.
La sinistra ha un gande vuoto al suo interno e ha scordato il suo passato, oggi non è più marxista, ma neppure socialista, nel senso storico del termine.
Non difende i lavoratori, i diritti dei più poveri e intrallazza con i faccendieri.