Beppe Grillo pare l'unico politico che ami la rete, o meglio che possiede degli interessi nella rete, mentre altri cercano di censurarla, castrarla, ma qualcuno li avvisa che senza Internet non c'è futuro economico, ma solo sotto sviluppo certo.
Così ogni tanto provano a imporre leggi che castra la situazione, ma alla fine devono arrendersi e si arrendo anche i teocratici, ma i nostri politici sono particolarmente tosti.